INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] , se in un dispaccio del 27 marzo 1501 Matteo Canale, agente a Roma del duca di Ferrara, informava che sotto le ruote di un carro trainato da bufali carico di sacchi di grano (ne reca memoria la tavola votiva in Laterano sopra citata, che tuttavia ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] però di frequente per viaggi in Svizzera o anche in Gran Bretagna.
Nel movimento clandestino di Milano, l'esilio del continuò la sua opera di collegamento con la clandestinità stabilendo un canale con Eugenio Curiel.
Insieme con Tasca, G. E. ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] era assai più free-trader dell'Inghilterra ("la vostra bandiera nella Gran Bretagna è privilegiata in tutto e su tutto..., la nostra qui ad affascinarlo: seguiva con trepidazione i progetti del canale di Suez, o della via alternativa per il ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] 1793, che svolgeva opera di proselitismo sfruttando anche i canali'della massoneria, alla quale forse il F. era affiliato di Genova, Rep. Ligure, 177).
Tenne il ministero con gran pena sino al gennaio 1799, quando finalmente riuscì a far accettare ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] 56 e IX [1873], pp. 184-191, 201-208; Sifilide ossea: asportazione di gran parte delle ossa del cranio e della faccia, ibid., XIII [1877], pp. 6- , vescicola ombelicale, peduncolo addominale, canale allantoideo), riaffermando ancora una volta l ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ex-novo, mentre Abdolomino fu adattato nel 1711. Il canale viennese non era tuttavia l'unico dal quale Napoli Semele (Giuvo), 1711; Selim re d'Ormuz (G.D. Pioli), 1712; Il Gran Mogol (D. Lalli - A. Birini), 1713; Vincislao (A. Zeno), 1714; ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] progettò la diga sud, realizzata dopo la sua partenza. Grazie al gioco delle correnti, infatti, la ‘gran diga’ aveva formato un lungo e dritto canale che, tagliato lo scanno, apriva e apre – pur modificata dalle dighe mobili Mose – un ingresso ampio ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] tracollo subito dai Pereire durante la crisi del 1866 per cui vendettero gran parte delle azioni possedute, il B. assunse il controllo di taglio dell'istmo di Suez, cfr. A. Monti, Gliitaliani e il canale di Suez,Roma 1937, pp. 204, 205, 207 e passim. ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] «abbassarne» il livello immettendo le sue acque in un canale che le avrebbe portate sul fiume Olona per accrescerne la legge nella denuncia di successione, che comunque rappresentavano di gran lunga la sostanza più cospicua dichiarata a Milano tra il ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] spedizioni l'E. fu sicuramente il rappresentante di gran lunga più illustre, anche se le fonti che lo in pittura, scultura e archit., Genova 1780, p. 52; M. G. Canale, Storia civile, commerciale e letter. dei Genovesi dalle origini all'anno 1797, I ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...