CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] con un taglio metodologico moderno che rende quest'opera in gran parte ancora valida.
Anche della sua attività di ricerca compiuta 'Inghilterra ed agli Stati Uniti, dell'apertura di un canale interoceanico fra l'Atlantico ed il Pacifico. Unitosi ai ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] il progetto di deviazione del corso dell'Adige per creare un canale di bonifica (1923) che avrebbe dovuto sollevare le sorti per l'egoismo campanilistico di Mantova.
Dopo aver fatto dono di gran parte delle sue opere alla città natale - che, nell' ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] fu sommamente gradita da quel Signore, il quale dal gran maestro di Malta Fra Gregorio Carrafa suo parente gli fece Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V. M. Orsini, in cui si fa riferimento ad ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] . 1831), ma anche della necessità di ricorrere a ogni canale per reperire le notizie. La scelta delle famiglie e l
Se l'impegno e le energie del L. furono in gran parte assorbiti dalla compilazione delle Famiglie celebri, nondimeno egli fu presente ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] 33 s.). Agli artisti animatori del Circolo il nuovo proprietario del gran caffè di via Chiaia affidava, attorno al 1891 le decorazioni del venivano esposti La Senna presso Parigi e Il canale a Saint-Denis che, riprodotto nel catalogo ufficiale ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] incarico era al corrente di tutti i passaggi di navi dal canale di Suez.
Nel marzo del 1912, fallita una sua missione a l'avvicinamento dell'Italia alle potenze dell'Intesa, anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista del giornale, l'E ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] i suoi studi al collegio Teresiano di Vienna, come gran parte dei figli della nobiltà austriaca, dove seguì 1847-1860, Milano 1904, ad ind.; S. Manfredi, L. T. ed il Canale di Suez, in Annuario del R. Istituto tecnico Alberto De Simoni, 1927-1928, ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] accrebbe la disponibilità di forza motrice facendo costruire un canale ed una speciale ruota idraulica, migliorò le macchine 1869) e gran croce (maggio 1878) dell'Ordine della Corona d'Italia, cavaliere di gran croce decorato del gran cordone dell' ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] argomentazioni, continuava l’istruzione, dovevano essere presentate «con gran reserva, per non dar ombra»; anzi Rivarola aveva poi anche cavo della Bonificazione, che cambiò corso al canale Zaniolo, la risistemazione dei corsi d’acqua fra Imola, ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] dal governo napoleonico, non sembrano aver influito gran che sul suo lavoro, che continuò a ritmo , S. Giustina 160: 1780), Borca di Cadore (270: 1791, a 2 tastiere), Canale d'Agordo (381: 1801), Candide di Cadore (367: 1799, a 2 tastiere), Castiòn ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...