Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (GranBretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] metteur en scène, sperimentatore infaticabile di nuove tecnologie, inventore di nuovi modelli narrativi e metanarrativi, sempre in equilibrio fra la ricerca d'avanguardia e le forme spettacolari, K. è ...
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Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] cui la Germania nazista sembrava poter diventare l'incontrastata dominatrice dell'Europa, si assunse il compito di rianimare la GranBretagna e il suo impero sull'orlo della disfatta, promettendo la vittoria. Oltre alla sconfitta della Germania, dell ...
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Bolívar, Simón
Silvia Moretti
Un eroe dell'indipendenza dell'America Latina
Nei primi decenni dell'Ottocento in America Latina scoppiò la lotta delle colonie spagnole e portoghesi per l'indipendenza [...] in Europa la Spagna era impegnata a combattere Napoleone.
Nel 1811 gli insorti, guidati da Bolívar e appoggiati dalla GranBretagna, dichiararono una prima volta l'indipendenza del Venezuela, ma nel 1812 gli Spagnoli riconquistarono il paese con le ...
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Pepe, Guglielmo
Militare e patriota (Squillace, Catanzaro, 1783 - Torino 1855). Quattordicenne fu mandato a Napoli per frequentare la scuola militare. Influenzato dalle idee innovatrici provenienti dalla [...] ad Antrodoco dal corpo di spedizione austriaco inviato per restaurare la monarchia e costretto a un lungo esilio in GranBretagna e in Francia. A Londra, confortato dall’amicizia di Ugo Foscolo, pubblicò nel 1822 una narrazione degli avvenimenti ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] di frequentare la casa Rossini e di incontrare tra gli altri Hector Berlioz e Giuseppe Verdi, poi passò in Germania, Belgio, GranBretagna e Polonia. Alla fine del 1862 tornò in Italia, si stabilì a Milano e divenne uno dei principali esponenti della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nel palazzo di Monte Cavallo), contava soltanto ventidue parrocchie, in gran parte povere e isolate tra le montagne. Don Gregorio lasciò del sostegno di Metternich, della stima della GranBretagna e di una brillante situazione mondana internazionale, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Il C. svolse tale incarico fra l'agosto e l'ottobre 1877 incontrando ministri della Francia, della Germania, della GranBretagna e dell'Austria-Ungheria. Particolarmente importanti furono i due colloqui con Bismarck nell'austriaca Gastein e a Berlino ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Discorso detto nella Reale Accademia della Maestà di Cristina Regina di Svezia in lode di Giacomo II, Re della GranBretagna, [...] innanzi al festoso, e solenne applauso musicale fatto nella medesima Accademia su l'istesso argomento da mons. Gio ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] non era stato scevro di dubbi anche forti, che quella di entrare in guerra a fianco della Francia e della GranBretagna contro gli Imperi centrali fosse stata una giusta decisione, una sorta di chiamata del destino risorgimentale della nazione. Il G ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] protezionistici. Fin dal 1834 venne ridotto ad un terzo il dazio sul grano - da 9 lire a 3 lire il quintale -; l'anno la Prussia erano palesemente favorevoli all'Austria, e la GranBretagna consigliava estrema prudenza. All'interno del Regno poi era ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...