Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] si sono valse dell'idea di sviluppo per impostare i loro programmi. Ne fu un esempio la legge promulgata in GranBretagna nel 1929 - Colonial Development Act, riveduta nel 1940 come Colonial Development and Welfare Act -, nella quale al concetto di ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] fra m. storica e m. sistematica ha esercitato a lungo il suo peso anche negli Stati Uniti e in GranBretagna, ma il graduale attenuarsi di estremismi ideologici, l'universale diffusione dell'analisi schenkeriana nelle università e negli istituti di ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] . Lepenies, che ha attribuito una funzione centrale alla storia delle mentalità nel quadro dell'''antropologia storica''.
In GranBretagna, dove la storia delle mentalità ha incontrato una lunga resistenza, uno storico che spesso si è presentato come ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] a dominare la cultura degli USA. Nel frattempo tuttavia il f. si era diffuso in Canada e, in misura minore, in GranBretagna. Negli USA tra il 1925 e il 1945 il f. si organizzò in denominazioni ecclesiastiche secondarie, pur se molti dei suoi ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] un più spedito processo di integrazione da parte di Stati con un più antico sentimento di individualità nazionale, come la GranBretagna e la Francia, che non credevano alla possibilità di realizzare un'effettiva unione europea in grado di fondere e ...
Leggi Tutto
Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] , pienamente condivisa dalle industrie, ad adottare misure di controllo basate su strumenti di giudizio di tipo probabilistico. GranBretagna, Paesi Bassi (e Svizzera) adottano invece, esplicitamente, per il giudizio di tollerabilità del rischio e di ...
Leggi Tutto
Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] tradizioni nazionali, che, pur nella fase di massima influenza della s. della p. statunitense, continueranno a pesare in GranBretagna, in Francia, in Germania, in Italia e negli altri paesi europei.
Metodi e approcci
Una grande frattura metodologica ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] prodotti come le opere prime e seconde o per attrarre produzioni dall'estero; in quest'ultimo caso, per es. in GranBretagna, avviene sotto forma d'incentivo fiscale. In Italia non sono mai stati introdotti modelli di tax shelter, vale a dire ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] aspetto, non a caso, rappresenta un programmatico obiettivo per il movimento, sviluppatosi a cavallo del terzo millennio, che in GranBretagna prende il nome di New weird, e negli Stati Uniti di Avantpop: nel perseguire la demolizione dei confini tra ...
Leggi Tutto
Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] 93% (poco meno del colloquio e molto di più dei test attitudinali). Percentuali più basse di utilizzo in Italia, GranBretagna, Olanda (4%) e Belgio (3%), anche se le cifre possono considerarsi sottostimate in quanto molte aziende, specialmente in ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...