partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] nel 1919 al 42,3% del Partito socialista austriaco nel 1927, per non parlare delle affermazioni del Partito laburista in GranBretagna (37,1% nel 1929) o della crescita impressionante dei p.s. del Nord Europa e dei Paesi scandinavi, giunti nel ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] iscritti o al partito conservatore o a quello liberale. La diffidenza verso i partiti, però, permase a lungo in GranBretagna e più ancora negli Stati Uniti. Nei dibattiti costituzionali vengono chiamati «fazioni», considerati focolari di divisione e ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] stesso non è generalizzabile. Basti pensare, per rimanere ancora nell’ambito dell’impero ottomano, alla competizione fra GranBretagna, Francia e impero germanico prima del 1914 per avere la visione della misura nella quale gli investimenti non ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] ogni sedici anni.
Nel 1850 gli Stati Uniti si collocavano già al terzo posto tra le potenze mondiali, dietro la GranBretagna e la Francia. Nel 1870 raggiunsero il primato mondiale del prodotto globale, nel 1903 quello del prodotto pro capite. Si ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] pagamenti.
Con la Seconda guerra mondiale si realizzò tra le potenze alleate, specie tra gli Stati Uniti e la GranBretagna, il consenso necessario per creare delle vere istituzioni sopranazionali. La Conferenza di Bretton Woods del luglio 1944 fu l ...
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Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] sui cieli libici. Con qualche incertezza sulla leadership delle operazioni, una coalizione formata per lo più da Francia, GranBretagna, Stati Uniti e Italia ha deciso di dar seguito alla risoluzione bombardando il territorio libico, colpendo non ...
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Massimo Nava
La sfida di Hollande
La meteora Sarkozy ha attraversato rapidamente il cielo francese. La sua ‘rivoluzione conservatrice’ ha dovuto fare i conti con la diffidenza dei francesi e con la difficile [...] destra gollista.
Il nuovo leader proponeva di promuovere in Francia, collocandosi a destra, la rivoluzione attuata in GranBretagna dal laburista Tony Blair. Una rivoluzione che aggrediva luoghi comuni del ‘pensiero unico’, come amava ripetere, e ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] disposte all’acquisto di nuovi territori, ma esclusivamente interessate alla riorganizzazione dei vecchi possedimenti; soprattutto la GranBretagna non sentiva il bisogno di stabilire la sua sovranità su territori oltremare, poiché la sua supremazia ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] in movimento politico. Nel 1891, sull’onda del malcontento suscitato dal Trattato di Helgoland fra la Germania e la GranBretagna, nacque la Lega generale tedesca, che tre anni dopo – sotto la leadership di Ernst Hasse, professore universitario a ...
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Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia di diritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] trono e il 21 nov. la Francia ebbe mandato di intervenire in Spagna; per quanto concerneva le colonie, la GranBretagna minacciò la guerra in caso di ogni ingerenza straniera nell’America latina.
Processo di Verona
Processo politico intentato, nel ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...