Armi nucleari: tipi e tecnologia
Carlo Jean
Un’arma nucleare è costituita da una testata, da un vettore e da un sistema di comando e controllo. La prima deriva la sua forza esplosiva da una reazione [...] a quelle sub-strategiche, per compensare l’inferiorità delle sue forze convenzionali rispetto a quelle americane e cinesi. La GranBretagna, che aveva partecipato al «progetto Manhattan», effettuò il primo esperimento A nel 1952 e H nel 1957. Oggi ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] suoi ministri o il potere ‘sostanziale’ di scioglimento anticipato del Parlamento. Tale modello – che ha nella GranBretagna il suo principale riferimento – si concilia con sistemi bipartitici o nettamente bipolari: in tale contesto, dalle urne ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] Mohandas Gandhi, che pure durante la Grande guerra aveva esortato gli indiani a sostenere lo sforzo bellico della GranBretagna.
Dalla Grande guerra ebbe impulso la lotta dei movimenti nazionalisti anti colonialisti per la conquista dell’indipendenza ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e GranBretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] loro forza paralizzante nel nuovo Parlamento. Così non è stato perché – con la sola eccezione rilevante della Francia e della GranBretagna, dove il Front National di Marine Le Pen e lo United Kingdom independence party (UKIP) di Nigel Paul Farage ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] , finì con lo stabilirsi, se non nei paesi dov’erano situati i campi profughi, in Stati ‘terzi’ come Stati Uniti, GranBretagna, Canada, Australia e Israele.
Infine, la convenzione non ‘copre’ alcune categorie di persone, come i criminali di guerra e ...
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carestia
Silvia Moretti
Morire per mancanza di cibo
Una carestia si verifica quando, in un'area geografica più o meno vasta, viene a mancare l'elemento principale dell'alimentazione per la popolazione: [...] 1850 una terribile carestia colpì l'Irlanda. A quel tempo gli Irlandesi consumavano prevalentemente patate perché la GranBretagna, che dominava l'isola, esercitava uno stretto controllo sulla produzione alimentare irlandese ed esportava nelle città ...
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] dottrina di M. si richiamò il presidente J.K. Polk nel 1845, contro gli intrighi diplomatici orditi da Francia e GranBretagna per impedire l’annessione agli USA del Texas, e nel 1848, per prevenire la costituzione di un protettorato britannico sullo ...
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cino-giapponese, seconda guerra
Conflitto combattuto nel 1937-45 tra Cina e Giappone. Iniziò senza formale dichiarazione di guerra con l’invasione della Cina propriamente detta da parte dell’esercito [...] militari e invio di piloti da parte dell’URSS, fra il 1937 e il 1941, e sostegno economico da parte di GranBretagna e Stati Uniti, soprattutto dal 1939, Tokyo provò a spingerlo ad arrendersi, stringendo un’alleanza con i Paesi dell’Asse. Grazie ...
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Kellogg, Frank Billings
Diplomatico statunitense (Potsdam, New York, 1856-St. Paul, Minnesota, 1937). Senatore repubblicano (1917-23), ambasciatore a Londra (1924), segretario di Stato (1925-29), giudice [...] , nei rapporti fra i due Paesi. In seguito il governo americano si rese iniziatore, con note identiche, inviate (1928) alla GranBretagna, all’Italia, alla Germania e al Giappone, di un accordo per la rinuncia pura e semplice alla guerra. Le risposte ...
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Balfour, Arthur James, 1° conte di
Politico britannico (Whittinghame, Scozia, 1848-Woking 1930). Deputato conservatore ai Comuni (1874), dal 1915 al 1922 fu primo lord dell’Ammiragliato e ministro degli [...] in qualunque altro Paese. La dichiarazione fu inserita nel trattato di pace con la Turchia (Sèvres, 10 ag. 1920) e nello Statuto del mandato sulla Palestina che il Consiglio della Società delle Nazioni affidò alla GranBretagna il 24 luglio 1922. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...