CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ultimi si pensi a Hauterive). Forme tardogotiche mostrano oggi numerose abbazie, in particolare dell'area germanica e della GranBretagna. Anche in queste fasi relativamente tarde - in cui l'architettura cistercense seguì per lo più lo sviluppo del ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nel palazzo di Monte Cavallo), contava soltanto ventidue parrocchie, in gran parte povere e isolate tra le montagne. Don Gregorio lasciò del sostegno di Metternich, della stima della GranBretagna e di una brillante situazione mondana internazionale, ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] i tre quarti delle terre musulmane. Ma quell'arma apparve subito spuntata e inefficace: i sudditi musulmani della GranBretagna e della Francia combatterono disciplinati nelle file degli eserciti dell'Intesa, e la solidarietà d'armi fra la Germania ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Discorso detto nella Reale Accademia della Maestà di Cristina Regina di Svezia in lode di Giacomo II, Re della GranBretagna, [...] innanzi al festoso, e solenne applauso musicale fatto nella medesima Accademia su l'istesso argomento da mons. Gio ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] esuli accompagnano l’attività politica con il progressivo impegno nelle fila protestanti o quantomeno flirtando con esse. In GranBretagna come in Canada e negli Stati Uniti molte Chiese riformate sono infatti favorevoli a un’Italia unita e libera ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , il cui corpo è costituito dalla rappresentazione simbolica dell'episodio biblico della lotta fra Sansone e il leone.Per la GranBretagna i c. conservati sono pochi, ma di così alto valore da far supporre un quadro d'origine assai ricco. La ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] stilistico centroeuropeo (Magyarországi müvészet, 1987).In GranBretagna le C., insediatesi in modo permanente solo soppresse nel 1539, sono oggi nel complesso molto alterate e in gran parte del tutto perdute (Bozzoni, 1984). Solo del monastero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] è Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; per la GranBretagna Polidoro Vergilio; per Venezia Marco Antonio Sabellico, e così via.
Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] una vera e propria miniera di ferro e di altri minerali, fornisce un gran numero di vitamine, sia idrosolubili, come quelle del gruppo B, sia questi paesi legati attraverso il Commonwealth alla GranBretagna, dove l'allevamento degli ovini è stato ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] apr. 1854, l'11 febbr. 1858 era nominato gran priore dell'Ordine gerosolimitano, ma tutti questi impegni romani 1814 al 1850, Firenze 1963, pp. 247 s., 284, 294; GranBretagna e Italia nei docc. della missione Minto, a cura di F. Curato ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...