Uomo politico, giurista e scrittore argentino (Buenos Aires 1859 - ivi 1921). Specialmente ricordato per la nota diplomatica da lui trasmessa quale ministro degli Esteri al governo degli Stati Uniti il [...] 20 dic. 1902, in seguito all'intervento militare nel Venezuela dei governi di Germania, GranBretagna e Italia, attuato allo scopo di proteggere gli interessi dei loro sudditi portatori di titoli del debito pubblico venezolano. Per D. la sospensione ...
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relazióni internazionali Rapporti intercorrenti tra Stati sovrani, in pace come in guerra. L'espressione si riferisce alla politica internazionale e, per estensione, ai rapporti tra i vari soggetti internazionali. [...] il ritmo della storia delle r.i.: dopo il predominio dell'Impero di Carlo V (16° sec.), della Francia (17° sec.) e della GranBretagna (18°-19° sec.), la seconda metà del 20° sec. si è configurata come l'età del bipolarismo USA-URSS. A seguito della ...
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Giurista e uomo di stato statunitense (Glenn Falls 1862 - Osterville, Massachusetts, 1948); governatore dello stato di New York (1907-10), magistrato della Corte suprema (1910-16) e candidato repubblicano [...] degli armamenti navali (1921) un suo progetto che fissava entro limiti precisi il tonnellaggio degli USA, della GranBretagna e del Giappone. Membro della Corte arbitrale dell'Aia (1926), divenne giudice della Corte permanente di giustizia ...
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Stamp Act Legge inglese del 1765, che stabilì l’estensione alle colonie americane delle imposte di bollo in uso in GranBretagna. Sollevò un vasto moto di protesta fra i coloni, che videro nello S. un [...] tentativo di sovvertire i loro diritti e le loro libertà. Un congresso delle colonie riunitosi a New York riaffermò il principio secondo il quale i coloni potevano essere tassati solo con leggi decise ...
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Norimberga, procèsso di Azione penale intentata (1945-46) da un tribunale militare internazionale (istituito da GranBretagna, USA, Francia e URSS) contro i dirigenti del regime nazista accusati di cospirazione [...] nella preparazione di una guerra di aggressione, crimini contro la pace, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. La sentenza condannò a morte dodici dei ventiquattro principali imputati. V. anche ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] .
Un grande movimento di riforma è però in corso. Esso ha avuto inizio nella Germania di Weimar nel 1919 e in GranBretagna nel 1949, in entrambi i casi sotto un regime socialdemocratico o laburista. Il nucleo essenziale di questa riforma è di non ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] le potenze europee furono caratterizzate da ostilità o diffidenza: la GranBretagna all’inizio sosteneva i nemici della casa di Saud e con l’Eu, le importazioni del paese (in gran parte macchinari e prodotti chimici) superano le esportazioni.
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Schengen, accordi di
Michele Comelli
Accordi firmati il 14 giugno 1985 e il 19 giugno 1990, tra Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi per realizzare la progressiva eliminazione dei controlli [...] (Italia 1990, Portogallo e Spagna 1991, Grecia 1992, Austria 1995, Danimarca, Finlandia e Svezia 1996), con l’eccezione della GranBretagna e dell’Irlanda. Nel 1996 è stata anche consentita la partecipazione allo spazio S. di Islanda e Norvegia.
Gli ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] Ma all'inizio degli anni settanta il flusso dei pagamenti di dividendi e di interessi negli Stati Uniti e nella GranBretagna ha raggiunto livelli che rappresentano circa un sesto delle loro entrate totali derivanti dalla vendita di beni e servizi.
2 ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] veniva proposto un tetto pari a una cifra compresa fra un milione e un milione e mezzo di uomini; per Francia e GranBretagna fra 700.000 e 800.000; per le potenze minori, infine, il tetto da concordarsi avrebbe tenuto conto di quello fissato per ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...