BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] . Durante il conflitto si batté con numerosi scritti per la solidarietà con i paesi alleati, in particolare con la GranBretagna: Italia e Inghilterra (Milano 1916), Sui campi di battaglia inglesi e in mezzo alla grande flotta (Milano 1916), L ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] di prim'ordine scaturivano le idee che avrebbero dato l'avvio al fortunato e fecondo sviluppo della musical comedy in GranBretagna.
Il gusto e lo sfarzo che dominavano nei suoi spettacoli la resero nota anche all'estero, soprattutto per aver creato ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] mercati internazionali di capitali, cui fin dai primi del 1926 (dopo gli accordi con gli Stati Uniti e la GranBretagna per i debiti di guerra) i sistemi industriale e bancario italiani attingevano abbondantemente per spingere la riconversione. Alla ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] incisione pubblicata da Montenari.
Corpus grafico: la grande maggioranza dei disegni di Palladio è oggi conservata in GranBretagna, soprattutto presso il RIBA di Londra, con presenze minori al Worcester College di Oxford, nella Devonshire Collection ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei Tracts for the time, lanciato da J.H. Newman in vista di un risveglio della Chiesa anglicana in GranBretagna. Rosmini e Newman con equilibrio, senso storico, profondo amore alla Chiesa; Lamennais, intemperante ed emotivo; G. XVI, conservatore e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] nei Paesi Bassi. Ebbero così modo di toccare Maastricht, Lovanio, Bruxelles, Anversa, Gand. Da Calais, l'itinerario proseguì in GranBretagna, laddove la sosta a Londra si rivelò di particolare interesse e si protrasse dal 12 al 17 giugno. Il 18 il ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] favorire la costruzione di case popolari: la legge che ne derivò - tenendo presente la legislazione vigente in Belgio, Francia, GranBretagna e negli Imperi centrali - fu la prima legge organica in materia (l. 31 maggio 1903, n. 254). Derivarono da ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] L'odio inesausto per la democrazia, che durante la guerra lo aveva spinto ad auspicare la vittoria tedesca sulla GranBretagna, roccaforte dei capitalismo europeo, si esprimeva ora negli acri sarcasmi contro l'egemonia mondiale degli USA e contro le ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] a una valutazione non completamente negativa delle conseguenze della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la GranBretagna, accusata di aver troppo concesso all'influenza russa in Medio Oriente. Il che, tuttavia, non gli ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] 75-96 (a p. 96 la frase citata di A. Genovesi) ed Ead., Un trentino tra Impero, antichi Stati italiani e GranBretagna: l'anglomane C. F., in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi Stati italiani, in Annali dell'Istituto storico ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...