GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] G.: la strategica ambasciata di Londra. La GranBretagna avrebbe dovuto svolgere un ruolo centrale nel l'Italia.
Il governo di P. Badoglio (cui il G. avrebbe preferito di gran lunga E. Caviglia, perché di Badoglio non si fidava) prese un'altra strada ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in GranBretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] in men di sei mesi mi trovai ingolfato in un orribile abisso, da cui non mi fu possibile uscire senza lasciarvi gran parte della pelle. Ho perduto in tutto mille ghinee con questi due sciaurati. Dussek, insalutato hospite, andò a Parigi; Corri nelle ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] in congedo.
Negli oltre dieci mesi trascorsi in gran parte a Parigi, egli si era occupato soprattutto missione, non coronata da successo, mirante a ottenere un prestito dalla GranBretagna. Ancora vicino a De Stefani quando questi varò i decreti sulle ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] riscontrabile, oltre che nella limitatezza dell'obbligo e nella gradualità dell'applicazione (sull'esempio di quanto era stato fatto in GranBretagna con l'"Elementary Education Act" del 9 ag. 1870 "posto in pratica a poco a poco", come ricordò il C ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] dipinti da camera con “storie di favole”, pp. 90-105; C. Elam, La fortuna critica e collezionistica di P. di C. in GranBretagna, pp. 174-183; M. Faietti, Piero “astratto” e Amico “fuor di squadra” secondo Vasari, pp. 148-161; V. Farinella, “Il dolce ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] cui le case di famiglia di S. Marcuola, S. Stin e il nuovo palazzo sulle Fondamente Nuove.
Il D. parti alla volta della GranBretagna il 10 sett. 1618 e arrivò sul suolo inglese il 29 ottobre. Il 16 novembre fu presentato al re Giacomo I; e presso di ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] di 7 veicoli su 1000 abitanti rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della GranBretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a tali nazioni - era un Paese con ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] seguì, per volontà paterna, i corsi di legge. Negli anni universitari annodò un gran numero di amicizie sia tra i condiscepoli (A. M. Bandini, G. Pelli i mezzi necessari per compiere l'impresa: la GranBretagna poteva - disse - "con molto maggior ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] , nel 1846 di 400 mila tonnellate, saliva a 884 mila nel 1860: poca cosa rispetto ai 3,83 milioni della GranBretagna, ma pur sempre sufficiente ad assicurare il secondo posto in Europa, prima della Germania che ne produceva 521 mila tonnellate.
Il ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] peso dell'influenza italiana, il M. caldeggiò l'invio di una missione ufficiale italiana, come stavano già facendo GranBretagna e Francia. Il consiglio fu fatto proprio dalla Consulta, che inviò una delegazione guidata da Ferdinando di Savoia-Genova ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...