SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] ).
Bibl.: R. Banham, The new brutalism. Ethic or aesthetic, Londra 1966; M. Teodori, Architettura e città in GranBretagna, Bologna 1967; M. Tafuri, Teorie e storia dell'architettura, Bari 1968; K. Frampton, Modern architecture: a critical history ...
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HAYTER, Stanley William
Alexandra Andresen
Pittore e incisore inglese, nato a Londra il 27 dicembre 1901, morto a Parigi il 4 maggio 1988. Compie gli studi in chimica e geologia presso il King's College [...] Nel 1950 torna a Parigi e riapre l'Atelier 17. Negli anni successivi espone regolarmente al Salon de Mai e rappresenta la GranBretagna, con W. Scott e K. Armitage, alla Biennale di Venezia del 1958, vincendo il premio per la pittura. Nel 1960 gli è ...
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Kossoff, Leon
Alexandra Andresen
Pittore inglese di origine russa, nato a Londra il 7 dicembre 1926. Ha frequentato a Londra la St. Martin's School of Art (1949-53), dove ha poi insegnato (1966-69), [...] a lui dedicata nel 1981 presso il Museum of Modern Art di Oxford. Nel 1995 K. ha rappresentato la GranBretagna alla Biennale di Venezia.
Memorie dell'infanzia, persone e paesaggi urbani a lui familiari rappresentano una fonte importante della ...
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GOMBRICH, Ernst Hans Josef
Storico dell'arte, nato a Vienna il 30 marzo 1909. Dopo studi a Vienna, negli anni in cui v'insegnavano M. Dvoràk e J. Schlosser, e dopo saggi su problemi di struttura formale [...] 1936; Caricature, 1940, in collaborazione con E. Kris. Intanto in seguito all'Anschluss si era rifugiato in GranBretagna, dove lavorava al Warburg Institute nel momento d'impetuosa trasformazione della metodologia del fondatore sotto la spinta di F ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di Brescia, Cosa e Luni. Si sarebbe tentati di attribuire la nuova architettura alla tradizione germanica, ma nella GranBretagna meridionale e nei Paesi Bassi, dove gli studi sugli impianti edilizi in legno tardoromani sono più avanzati, appare ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] di Saturninus, presenta le caratteristiche di tutta la produzione della Gallia orientale: 55% al limes germanico, zona dell'alto Reno e GranBretagna, 35% al limes del Danubio, 10% locale, niente al S o ad O. Se la valutazione della sua attività ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] ogni sorta di esagerazioni. In Francia prima, poi in GranBretagna e negli Stati Uniti, paesi in cui la disciplina ebbe , si trasformava in luce e calore. Fu dimostrato come la gran parte dei fenomeni chimici e fisici fossero fra loro convertibili e ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sec. 13° e soprattutto nel 14°, in un'area compresa tra la penisola iberica, la regione renano-mosana, fino alla GranBretagna, alla Svizzera e all'Alsazia. Si trattava di statue cultuali-liturgiche, in legno o avorio, che fungevano da tabernacolo o ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] mediterraneo e Medio ed Estremo Oriente. In Russia, nei paesi danubiani, in Italia, in Spagna, in Francia, in GranBretagna, in Germania e nei paesi scandinavi una serie di scoperte, specialmente di necropoli, illuminano la civiltà dei popoli dell ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] conica del sec. 6°-7° provenienti dall'area franca (Glass from The Corning Museum, 1965, p. 25, nr. 25), da Kempston, in GranBretagna, e da Hablingbo, in Svezia (Masterpieces of Glass, 1969, pp. 93, 96), e la coppa del sec. 13° di Winchester (City ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...