ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] d'accordare al giovane pretendente i contrassegni della regalità goduti da suo padre: da qui un notevole miglioramento delle relazioni tra GranBretagna e S. Sede. Pare che per tutto il periodo in cui fu rappresentante austriaco e che durò sino alla ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] del trattato, a fine giugno 1902, all’interno di un nuovo rapporto di amicizia con la Francia e la GranBretagna, garantito dal carattere difensivo e pacifico del legame con Germania e Austria-Ungheria. Ne seguirono le dichiarazioni riguardanti il ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] R. Pacciardi e avversata con particolare fermezza proprio dal C., indusse quest'ultimo e Tarchiani a trasferirsi in GranBretagna, dove speravano di svolgere unazione più incisiva.
Dall'Inghilterra Tarchiani e il C. seguirono le truppe britanniche ad ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] dei Marmi, nell’ottobre del 1926 lasciò l’Italia. Dopo aver preso residenza in Belgio, fu in Francia e in GranBretagna per poi raggiungere gli Stati Uniti, sempre in contatto con le personalità più in vista dell’antifascismo democratico. Come in ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] (Anverscomene, p. 1043) inoltre ha ricordato che la dubbia fama del D. fu abilmente utilizzata dagli agenti inglesi in GranBretagna per sostenere che nel continente e ad Anversa in particolare si complottava contro il commercio inglese e il cambio ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] ammirevole zelo per il bene pubblico si aprivano alla visione più ampia dell’espansione mondiale dei traffici, legata alla GranBretagna. Sulla scorta di una estesa conoscenza degli economisti inglesi – da Joshua Gee a John Cary a William Petty, da ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] «ideale di vita, d’azione, immenso, sconfinato» (ibid., p. 124).
Fra i viaggi di quei mesi molto importante fu quello in GranBretagna, fra l’estate e l’autunno del 1923, intrapreso subito dopo la discussione della tesi di laurea in legge a Siena ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] Lo stabilimento, edificato a Saronno in via Carcano, venne attrezzato con moderni forni inglesi, come pure dalla GranBretagna provenivano alcuni operai specializzati incaricati di formare la manodopera locale. La produzione iniziò nel 1890 e già nel ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] – di cui vedeva il mezzo principale nelle società agrarie, e additava – sull’esempio delle accademie scientifiche europee di GranBretagna, Parigi, Berna, Zurigo, ma soprattutto di Dublino – lo studio fisico-meccanico del clima e delle terre dello ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] che gli era stato richiesto quando appariva sempre più probabile l'intervento francese a fianco dei ribelli americani contro la GranBretagna. Per circa un anno egli sostituì lo zio, dando buona prova delle sue capacità. Continuò a prestare la sua ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...