(STC) Nata in GranBretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] nei dominions britannici, negli USA, in Svezia e Finlandia e, unica eccezione ma comunque riconducibile al legame con la GranBretagna, in India (1944). Dopo la fine della guerra, sezioni nazionali cominciarono a nascere in tutto il globo, prima in ...
Leggi Tutto
Lingua ufficiale del Regno Unito di GranBretagna e Irlanda del Nord, di alcuni Stati del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda), delle dipendenze e degli USA; è inoltre la lingua più usata nella [...] 13° sec. il francese, che aveva sostituito da due secoli l’anglosassone come lingua di cultura e letteraria in GranBretagna, andò sempre più indebolendosi sia per la scarsa elevatezza culturale dell’aristocrazia normanna sia per i diminuiti e poi ...
Leggi Tutto
Architetto inglese (Manchester 1908 - Cambridge, GranBretagna, 2000). Membro del MARS (Modern architectural research society), M. fu nel 1935 tra i fondatori del gruppo Circle, portavoce dell'avanguardia [...] non figurativa e costruttivista. L'attività progettuale di M. si svolse soprattutto su scala urbana nell'ambito del London county council: progettò, tra l'altro, il comprensorio del Festival of Britain ...
Leggi Tutto
Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in GranBretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] Theatre con The balcony di J. Genet, e nel 1959 tornò in Germania. Dapprima a Colonia, poi a Ulma, Hannover, Brema, Amburgo, mise in scena con fantasia sbrigliata e gusto per la provocazione sia testi ...
Leggi Tutto
Fenomeno urbanistico sorto in GranBretagna nel secondo dopoguerra, nella tradizione dell’utopia urbanistica ottocentesca che aveva trovato una prima applicazione nella ‘città giardino’ di E. Howard. In [...] base al New town act (1947), fu avviata la costruzione di 13 città (fra cui Crawley, Harlow, Cumbernauld), inizialmente previste per una popolazione di 20.000-60.000 abitanti ciascuna, ubicate presso le ...
Leggi Tutto
In GranBretagna, la patente rilasciata da appositi uffici statali alle società che sono tenute a iscriversi.
In particolare, c. party, espressione (derivante dal latino charta partita, che designava [...] l’uso medioevale di dividere un documento in due parti, le quali, riavvicinate, ricostituivano la funzione probatoria) usata nella pratica marittima per designare sia i contratti di utilizzazione della ...
Leggi Tutto
Geografo francese (Char´kov, Ucraina, 1915 - Oxford, GranBretagna, 1994), prof. nelle univ. di Baltimora (dal 1943), Parigi (dal 1948) e Oxford (dal 1968). Ricoprì posti di responsabilità presso il Segretariato [...] delle Nazioni Unite e varî enti scientifici europei e statunitensi. Tra le sue opere spiccano due volumi d'insieme dedicati alle Americhe (1949) e all'Europa (1950), un'originale disamina delle basi geografiche ...
Leggi Tutto
Filosofo cecoslovacco naturalizzato britannico (Ostrava 1913 - Bristol, GranBretagna, 2000); laureatosi a Praga, si è poi trasferito in Inghilterra, completando la propria formazione a Cambridge. Professore [...] di filosofia alla Bristol University (1952-79) e alla Yale University (1970-84), fu pres. della British society for philosophy of science (1965) e dell'Aristotelian Society (1967). Si occupò di epistemologia, ...
Leggi Tutto
Industriale (Pittstown 1811 - Torquay, GranBretagna, 1875). Brevettata nel 1851 la macchina da cucire domestica (con azionamento a pedale e moto verticale dell'ago), S. fondò (1854) la società I. M. Singer, [...] per lo sfruttamento industriale del brevetto. Trasformatasi (1863) in Singer manifacturing co., la società assorbì nel 1907 la sua principale concorrente, la Wheler and Wilson manifacturing. In seguito ...
Leggi Tutto
Storico britannico (Leicester 1911 - Cambridge, GranBretagna, 2001), prof. di storia moderna inglese nell'univ. di Cambridge (1966-74). Studiò in partic. il Settecento inglese (England in the eighteenth [...] century, 1950; Chatham, 1953; Sir Robert Walpole, 2 voll., 1956-60; The first four Georges, 1956; The growth of political stability in England, 1675-1725, 1967; New light on the tyrant, George III, 1978; ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...