L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] , comprendente il Karnataka, l'Andhra Pradesh, il Malwa, il bacino della Narmada-Tapti e il Deccan. Anche in questo contesto si 'India meridionale che se ne registra l'incidenza di gran lunga più significativa. In massima parte si tratta di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] rientrano nell'areale della cultura di Andronovo, che per gran parte della sua durata corrisponde all'età del Bronzo europeo del nomadismo euroasiatico, quello scitico, fino al bacino del Danubio) fornisce un panorama assai diversificato delle ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] settentrionale, ma che erano già ampiamente diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo, c'è da ricordare il fico (Ficus la spelta, il miglio e la veccia. Nel Neolitico della Gran Bretagna i cereali principali erano il farro, il frumento comune e ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] anche in Boemia, nell'insediamento di Bylany. In Gran Bretagna, dove furono effettuate le prime analisi mineralogiche, da asse del Reno nel settore a nord-ovest delle Alpi, sul bacino del medio Danubio più a oriente e a settentrione sui corsi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] in considerazione si verificò un gran movimento di testi sia in Europa sia nel bacino del Mediterraneo; il mondo orologio del tutto speciale dal sultano di Damasco, un planetarium di gran pregio che segnava le ore con l'ausilio dei movimenti del ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] (2600-1900 a.C.); le ricostruzioni restano in gran parte ipotetiche e per lo più basate sulle raffigurazioni in un'area previamente purificata e consacrata, presso un bacino d'acqua naturale o artificiale, sulle coordinate dei quattro punti ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] i gravi danni prodotti dalla conversione del lago in un bacino d'irrigazione ne hanno compromesso lo studio. Gli scavi di Roy Mata aveva sugli arti superiori 2 fasce composte da grani di conchiglia e 2 bracciali con 12 gusci di Ovula ...
Leggi Tutto
Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] corrispondenza del Golfo del Bengala, e si estende fino al bacino del Mediterraneo, attraverso l'Himalaya, l'altopiano iranico e e dell'Alabama. La città di New Orleans, in gran parte allagata nei quartieri più bassi, dovette essere evacuata e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] è forse più cauto ricondurre gran parte della fenomenologia religiosa della regione epoca più tarda (tra il III e il IX sec.), nei numerosi siti buddhistici del bacino del Tarim (Xinjiang), o costruito, come a Fayaz Tepe (epoca Kushana) o ad Ajina ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] cambiamenti idrografici di vasta portata nel margine orientale del bacino dell'Indo. A ogni modo, in età neolitica del tempo si assiste a una graduale sostituzione della coltivazione del grano con quella dell'orzo; la vite (Vitis vinifera) è già ...
Leggi Tutto
dissipatore
dissipatóre s. m. [dal lat. tardo dissipator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi dissipa, scialacquatore: fu un d. dei proprî averi; è un gran dissipatore. 2. Apparecchio elettrodomestico, costituito da un mulinello trituratore azionato...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...