INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione della sua prima promozione cardinalizia. Nel 1348 fu nominato granpenitenziere e il 13 febbr. 1352 cardinale vescovo di Ostia.
Dopo la morte di Clemente VI, avvenuta il 6 dicembre di quell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Farnese è stato profeta; e questi anche da papa avrà in gran credito l'astrologia, tanto da consultare gli astri e gli astrologi costoro sono sue creature. Incardinalato da lui il penitenziere maggiore Antonio Pucci. E affidata la direzione della ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] grandes, y tiene muchos al lado que saben menos, a los quales da gran credito porque son de buena consciencia" (B. de Meester, p. 31 n dalla primavera precedente, quando aveva inviato il penitenziere N. Morton per verificare l'eventuale accoglienza ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Sacra Rota Giovan Battista Pamphili e dal gesuita e penitenziere Benedetto Giustiniani. Il consesso si riunì il 31 riferiva la convinzione di Paolo V secondo cui "nella provisione del grano et nel resto […] quello che possa fare persona al mondo farà ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] un frate predicatore nella persona del maestro di teologia e penitenziere papale Ugo di Saint-Cher (1244).
Intanto, forse per bibliografia
Le fonti per la storia dell'Ordine sono in gran parte edite, grazie all'impegno dei confratelli, nella collana ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] me n'ha ripreso di poi, dicendomi ch'io era causa di un gran male. Hora che di buona volontà del predetto signore la cosa si Dataria, e la limitazione delle facoltà del camerlengo e del penitenziere; la riduzione del numero dei conclavisti (due per i ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Manuale di Filotea del milanese don Giuseppe Riva6, penitenziere del duomo, che predispone istruzioni su tutte le Per poi scrivere a proposito del Sacro Cuore, nel giugno del 1917: «Gran furbi i preti. Per fortuna che se ne accorgono solo ora, perché ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] tra Carafa e Contarini, da una parte, e il penitenziere A. Pucci dall'altra; alla fine, tuttavia, il Toledo, invadevano le terre ecclesiastiche, giungendo a conquistare rapidamente gran parte della campagna romana (ad eccezione però di Paliano e ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] sua mancanza di carattere e di senso pratico. Martino Polono, penitenziere della Curia durante il pontificato di G., gli rimproverò la mancanza con traduzioni in greco ed ebraico prodotti in gran parte già durante il Medioevo. Le Summulae ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...