CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] et sotto a barbieri che l'escusaranno pelerella" (Pastor, V, p. 124), essi trovarono un ostacolo insormontabile nell'astuto granpenitenziere Antonio Pucci, il quale dovette non poco avvantaggiarsi del dissenso presto sorto tra il Carafa e il C., che ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , legato di Romagna, protettore del regno di Portogallo e dei Paesi Bassi, arciprete di S. Maria Maggiore, granpenitenziere, amministratore della diocesi di Milano, soprattutto segretario di Stato, sistemato alla testa di una "casa" di 150 persone ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] alla dignità cardinalizia (19 dic. 1439), ottenne in commenda anche l'arcivescovato di Taranto. Il 23 maggio 1443 fu nominato granpenitenziere e il 7 marzo 1444 cardinal vescovo di Frascati.
In quel periodo il C. non si trovava più in Curia: il ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] della penitenzieria; così non sorprende che il papa, il 29 genn. 1449, gli affidasse l'importante carica di granpenitenziere come successore del cardinale Giovanni Berardi di Tagliacozzo (Reg. Lat. 432, f. 332v). Il suo comportamento disinteressato ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] notizie che si hanno della vita del D. si desumono in gran par te dall'epistolario di Erasmo, di cui fu uno degli Leonardo Grosso Della Rovere, creato cardinale nel 1505 e poi granpenitenziere di Giulio II; e Sisto Della Rovere, nominato vice ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione della sua prima promozione cardinalizia. Nel 1348 fu nominato granpenitenziere e il 13 febbr. 1352 cardinale vescovo di Ostia.
Dopo la morte di Clemente VI, avvenuta il 6 dicembre di quell ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] nunzio presso Sigismondo I re di Polonia e granduca di Lituania e presso il gran principe di Mosca e gli vennero conferiti poteri di legato a latere e granpenitenziere. Sulla sua attività in Polonia ci ragguagliano oltre alle istruzioni gli scritti ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] . Alla fine di maggio il nuovo papa procedette alla nomina dei posti più importanti: Cinzio Aldobrandini fu granpenitenziere, Montalto vice cancelliere e Pietro Aldobrandini camerlengo. Pamphili divenne vicario di Roma, carica che mantenne fino alla ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] . Tra il 1609 e il 1612 egli cumulava ancora gli uffici di bibliotecario di Santa Romana Chiesa e di granpenitenziere, il camerlengato e la prefettura dei Brevi apostolici, oltre agli incarichi di prefetto della Segnatura di grazia, di protettore ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] .
Il 14 giugno 1405 il C. venne trasferito al vescovato suburbicario di Palestrina. Poco dopo ottenne l'ufficio di granpenitenziere (in seguito alla morte, il 18 giugno 1405, di Francesco Carbone) che conserverà fino alla morte. Fu anche cardinale ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...