EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] nuova legge elettorale a lista unica formata dal GranConsiglio del fascismo. Non partecipò alla discussione e non c'è posto per il prefetto, simbolo dell'accentramento napoleonico-fascista (cfr. Via il prefetto!, in L'Italia e il secondo ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] in qualche modo la successiva presa di posizione del GranConsiglio del fascismo del 24-25 luglio. Pochi giorni dopo storiche, IX (1979), p. 431; G. Toniolo, L'economia dell'Italia fascista, Bari 1980, pp. 57-58, 303. Per le cariche pubbliche, di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di insoddisfazione verso il regime erano di lunga data, e da tempo la sua ortodossia fascista era stata messa in discussione. Già il suo rientro in GranConsiglio (1932) era stato operato contro lo stesso volere di Mussolini. Nel 1935 poiegli si era ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] bb. 1, 2, 3, 9, 16, 25, 30; Partito naz. fascista, fasc. pers. di senatori e consiglieri nazionali, b. 12, fasc. E. Frattari, Alberto De Stefani e E. F. sulla storica seduta del GranConsiglio, in Il Messaggero, 14 marzo 1967; G. Bianchi, Perché e ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] . in questi primi anni del governo fascista va riferita in parte alla sua condotta il crollo del sistema bancario e di gran parte dell'apparato industriale. Per il dell'IMI (di cui il B. fu consigliere di amministrazione) e poco meno di un anno ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , che lasciò la presidenza del Consiglio a Crispi, aspramente criticato dal guerra civile" tra "bolscevichi" e fascisti, entrambi a suo avviso nemici della terse e precise, il fare semplice da gran signore rivelano a prima vista l'origine ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] nella esplicazione di attività fascista, pur avendo sempre seguito 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto in quel comitato direttivo al quale il consiglio d'amministrazione nel 1924 delegava i ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] che fu poi approvato dal Consiglio dei ministri. A partire assunzione del nome La Renaudière-Ferrari. Il gran patrimonio del D. restava così senza Reggio, Il duca di Galliera, in Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti, Celebraz. ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriente d'Italia in né aderì al Partito nazionale fascista.
Allo scoppio della guerra abbandonò venne approvata.
Nel 1952 fu eletto consigliere comunale di Napoli capeggiando una lista di ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] presentò alle elezioni e fu eletto consigliere provinciale per il. mandamento di ideologica di alcuni fascisti, il C. non fu mai fascista e non può (come la scienza economica di allora era in gran misura proclive a richiedere), bensì relativo ad un ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...