suono, registrazione e riproduzione del
Nicola Nosengo
Voce e musica conservate per sempre
A partire dalla fine dell’Ottocento sono state inventate diverse tecniche per conservare i suoni e riascoltarli [...] più copie a partire da una matrice originale, cosa molto più complicata con i cilindri.
Rispetto al fonografo a cilindro, il grammofono – nome con cui venne brevettata nel 1888 la macchina di Berliner – era quindi una tecnologia molto più adatta alla ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] (1928, n. 47). in cui, al fine di diffondere la cultura musicale il più possibile, il C. propugna l'uso dei grammofono qualora non fossero sostenibili le spese per l'organizzazione di concerti dal vivo. Per quanto riguarda la composizione, il C., nel ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] litteram, i Ton-Bilder (o Biophon), brevi filmati sincronizzati (per quanto possibile) con pezzi musicali suonati da un grammofono, sarebbe stato anche tra gli inventori del cinegiornale (la Messter-Woche, preceduta di qualche mese dalla Eiko-Woche ...
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neuronanotecnologie
Cinzia Severini
Ambito della ricerca scientifica e tecnologica in cui nanomateriali e strutture ingegnerizzate a livello nanometrico sono applicati alla fisiologia cellulare del [...] cellulare a forza atomica, in cui i nanotubi sono usati come sensori secondo un principio simile al movimento della puntina di un grammofono sui solchi di un disco, una delle chiavi per l’uso dei nanotubi in neuroscienze è stata nel 2002 una scoperta ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] sviluppo tecnologico dell’industria dell’intrattenimento, quella discografica in primo luogo. La commercializzazione del grammofono e del disco in lacca nitrocellulosa, successivamente perfezionato tanto nella forma quanto nei materiali, rivoluzionò ...
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Nel decennio 1949-59 il corso della storia della Chiesa non ha conosciuto alcun sostanziale o radicale mutamento rispetto al precedente. Il tono è dato, soprattutto nei primi anni, dagli orientamenti che [...] della musica sacra. Nel 1956 la S. Congregazione dei Riti ha emanato altre disposizioni sull'uso in chiesa del grammofono e della radio, di proiezioni cinematografiche, sui cori misti e le esecuzioni polifoniche.
L'anno santo (1950) venne aperto ...
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Il volo risulta generalmente composto di parti acrobatiche specialmente per certi aeroplani militari di impiego particolare (intercettori, caccia, ecc.); è nell'arte di saper intessere i varî tipi di acrobazie [...] (già da 4000 metri di quota le navi di un convoglio appaiono all'occhio del pilota come puntine di un grammofono su un tappeto più o meno increspato) e nel secondo occorre rinunciare al principale vantaggio dell'aviazione, consistente nell'energia ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] e quindi il motore Diesel; il pneumatico, la prima automobile nel 1888; la linotype e la monotype; il frigorifero e il grammofono, la radio e le lenti a contatto, la scheda perforata e la pistola automatica, il thermos e l'incubatrice, l'aspirina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le relazioni tra la musica colta europea (prevalentemente basata sulla scrittura) e [...] del suono. Nel giro di pochi decenni dall’invenzione del fonografo nel 1877 (e soprattutto con quella del grammofono pochi anni dopo), si arriverà a una vera rivoluzione nella fruizione e nella conoscenza dei fenomeni musicali. I sistemi ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] può essere ritenuto l'Edison, risale al 1899. La sincronizzazione era però allora fatta a mano. La prima sincronizzazione pratica a grammofono e film fu fatta dal Gaumont nel 1901. Ma la vera soluzione del film sonoro non fu trovata che più tardi ...
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grammofono
grammòfono s. m. [adattamento dell’ingl. Gramophone, nome brevettato, comp. del gr. γράμμα «segno inciso» e ϕωνή «suono» (quindi,
propr., «registrazione del suono»)]. – Sinon., più diffuso in passato (spec. nell’uso corrente), di...
fonografo
fonògrafo s. m. [dall’ingl. phonograph, comp. di phono- «fono-» e -graph «-grafo»]. – Apparecchio per la riproduzione dei suoni registrati su un supporto meccanico. Propriamente, tale denominazione fu data dall’inventore statunitense...