Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la rapida evoluzione dello sviluppo tecnologico e le sue profonde implicazioni [...] apparecchio per la riproduzione del suono, il fonografo a cilindri (1877), e il tedesco Emil Berliner (1851-1929), che, emigrato negli Stati Uniti, brevetta il grammofono a dischi (1887, ma introdotto solo nel 1889 in Europa e nel 1894 in USA). È il ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] nella pubblicazione di alcuni manuali didattici a uso scolastico (Il "Grammofono" educativo, Milano 1922; Programma discografico analitico per l'impiego del "Grammofono"educativo nelle scuole elementari italiane, ibid. 1924; La discoteca scolastica ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] di quel suono. I secondarî invece devono irraggiare le vibrazioni ad essi trasmesse o meccanicamente (come nel grammofono) o elettricamente (come negli altoparlanti) possibilmente senza alterare i rapporti d'intensità dei singoli componenti, cioè ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] più attraente riferimento musicale. Non meno importanti furono la radio, da cui si ascoltava molta musica classica, e un grammofono, su cui si suonavano dischi di Josephine Baker, Enrico Caruso e dei cabarettisti del momento. Crebbe dunque in un ...
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Trasmissione di programmi parlati o musicali, effettuata per mezzo di radioonde da enti pubblici e privati con finalità di informazione, ricreative e culturali.
Gli esordi delle trasmissioni radiofoniche [...] attori della commedia brillante-sentimentale (V. De Sica, G. Rissone, U. Melnati) e le trasmissioni umoristiche di qualità, come Il grammofono delle verità di L. Folgore, Il mondo per traverso di A. Campanile, Parliamo tanto di me di C. Zavattini. Fu ...
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INCISORE (fr. graveur; sp. grabador; ted. Stecher, Graveur; ingl. engraver)
Carlo Alberto Petrucci
Tra i molti professionisti che assumono questo nome, il primo posto spetta al pittore incisore, che [...] abbiamo i fotoincisori o zincografi, gl'incisori di caratteri tipografici, di partiture musicali, gl'incisori di dischi per grammofono.
Due sono i requisiti essenziali dell'artista incisore: l'occhio e la mano; non solamente come mezzo per ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] specifici di trattamento, registrazione e riproduzione del suono: oltre a un primo approccio al tema con la voce grammofono (XVII, p. 650), all'approfondimento delle evoluzioni tecnologiche più rilevanti per la cultura musicale di questi decenni sono ...
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Riso amaro
Federica Villa
(Italia 1949, bianco e nero, 108m); regia: Giuseppe De Santis; produzione: Dino De Laurentiis per Lux Film; soggetto: Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani, Gianni Puccini; sceneggiatura: [...] provenienti dall'esperienza critica della rivista "Cinema"; dall'altra quello della cultura popolare, messa in scena da un grammofono che suona boogie-woogie, dalle pagine della rivista "Grand Hotel", da collane rubate e maschere nere indossate da ...
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pop
Ernesto Assante
La musica come fenomeno di massa
Pop è l’abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo [...] allo sviluppo tecnologico dell’industria dell’intrattenimento, quella discografica in primo luogo.
La commercializzazione del grammofono e del disco in lacca nitrocellulosa (shellac), successivamente perfezionato tanto nella forma quanto nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica in casa e la musica in salotto sono due manifestazioni tipiche della cultura [...] l’uso della trascrizione. Protrattasi sino al primo Novecento, questa tradizione viene messa in crisi dalla diffusione del grammofono e della radio che vanificano il ruolo attivo svolto dall’amatore.
La prassi musicale domestica trova la sua ...
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grammofono
grammòfono s. m. [adattamento dell’ingl. Gramophone, nome brevettato, comp. del gr. γράμμα «segno inciso» e ϕωνή «suono» (quindi,
propr., «registrazione del suono»)]. – Sinon., più diffuso in passato (spec. nell’uso corrente), di...
fonografo
fonògrafo s. m. [dall’ingl. phonograph, comp. di phono- «fono-» e -graph «-grafo»]. – Apparecchio per la riproduzione dei suoni registrati su un supporto meccanico. Propriamente, tale denominazione fu data dall’inventore statunitense...