CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] accolse i dotti conversari degli eruditi immaginati dal C. nella sua opera. Quanto all'epiteto di Ateneo spettante al grammatico non è impossibile che la sua scelta possa ricollegarsi, come suggerisce la Corti, alla diffusione che nel primo ventennio ...
Leggi Tutto
PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] cc. 1-19 (excerpta, De pronomine). Si tratta in sostanza di un commento all’Ars Donati, ma con aggiunte da altri grammatici tardoantichi (per esempio, Sergio e Probo), noto prima d’ora sulla base dell’edizione parziale di Hermann Hagen (1870, pp. 159 ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] pp. 1023-1240; C. Trabalza, Storia della gramm. ital., Milano 1908, pp. 51-72 e ad Indicem; V. Brunelli, G.F. F. primo grammatico ital., in Atti e mem. della Soc. dalmata di storia patria, II (1927), pp. 5-35; P. Giangiacomi, Storia d'Ancona e guida ...
Leggi Tutto
FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] ; F. Brunhölzl, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, München 1975, p. 257; A. Lentini, Ederico, e la sua "Ars Grammatica", Montecassino 1975, pp. 196, 208; P. Delogu, Il Regno longobardo, in Storia d'Italia (UTET), a cura di G ...
Leggi Tutto
MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] p. 131; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, p. 280; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 322-325, 333-336 e passim; F. Foffano, M., M. detto il Cinonio, in Enc. Italiana, XXII ...
Leggi Tutto
BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] Geschichte von Florenz, I, Berlin 1896, pp. 805, 812 s.; IV, ibid. 1927, pp. 121, 131, 133, 156 s.; C. Marchesi, Due grammatici latini del Medio evo, in Bullett. d. Soc. filol. romana, XII (1910), pp. 23-37; F. Torraca, Maestro Terrisio di Atina, in ...
Leggi Tutto
CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] delle velari latine" (Sullaquestione dell'intacco del C. latino, Torino 1901; Le velari latine con speciale riguardo alle testimonianze dei grammatici, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LIV [1918-1919], pp. 271-284, 366-376).
La varietà ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCIO (Bertolaccio)
Maurizio Dardano
Il suo nome compare per la prima volta in un atto di vendita del 1310,dove è ricordato come "magister Bertholacius doctor gramatice filius quondam Bondi civis [...] p. 314; G. Livi, Dante e Bologna. Nuovi studi e documenti, Bologna 1921, pp. 71 a.; G. Zaccagnini, Lettere ed orazioni di grammatici dei secc. XIII e XIV, in Archivum Romanicum, VII(1923), pp. 520 s., 530-532; L.Frati, I "Flores veritatis grammaticae ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] nel sottotitolo. Il dialogo si articola in nove sezioni, ciascuna dedicata alla soluzione di un problema e avvalorata dall'autorità di grammatici e studiosi di ogni epoca e tendenza. Nella prima parte (pp. 1-49) si affronta la questione della lingua ...
Leggi Tutto
FELICE
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia nella seconda metà del sec. VII, al tempo del re dei Longobardi Cuniperto (unico sovrano dal 688 al 700). Principale fonte su di lui è Paolo Diacono, [...] risalire, senza eccezioni, ad epoca anteriore di almeno un secolo all'età di Felice.
Fonti e Bibl.: Ars anonyma Bernensis, in Grammatici Latini, VIII, Suppl. a cura di H. Hagen, Lipsiae 1870, p. 131; Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura di L ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...