EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] gruppi, non precisamente corrispondenti a due classi sociali: il dialogo è l'immagine di una certa élite -segretari, scrivani, grammatici, maestri di scuola, ecc. - spesso priva di un sicuro status sociale, che prende volentieri le difese, prima di ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] ad Anversa, per C. Plantin, nello stesso anno); quindi un'opera ricavata da studi ulteriori su iscrizioni e grammatici: De veterum notarum explanatione quae in antiquis monumentis occurrunt Aldi Manutii Paulli f. commentarius (1566); ancora, una ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] vi sia stata una qualche comunanza nei loro studi di greco e di latino.
Il D. iniziò la carriera di maestro di grammatica e retorica a Carpi, alla corte dei Pio; fu precettore di Rodolfo Pio e tenne probabilmente anche pubblica scuola. Uno dei suoi ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] » (Archivio di Stato di Siena, Concistoro 1949, n. 1). Di accenti antifiorentini è anche la corrispondenza con i grammatici Bartolomeo Aretino e Antonio Burletti, sempre di Arezzo, con il quale scambiava i Vocabula Guarini. Incerta è l’identità di ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] Ubertini vescovo di Arezzo (1248-1289) e i suoi tempi, Firenze 1920, p. 260; G. Zaccagnini, Lettere ed orazioni di grammatici dei secc. XIII e XIV, in Archivum Romanicum, VII (1923), pp. 517-534; G. Billanovich, Petrarch and the textual tradition ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze 1976, p. 264; C. Dionisotti, Machiavellerie, Torino 1980, p. 342; P. Floriani, Grammatici e teorici della letter. volgare, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, p. 142; G. Gorni, Le forme ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 294-332; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890 (con larghi accenni al '400); G. G. Ferrero, Dante e i grammatici della prima metà del '500, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), pp. 1-59; V. Cian, Dante nel Rinascimento, in ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] a distinguere una norma della poesia da una della prosa (➔ storia della lingua). In linea di massima, si può dire che la grammatica della prosa è stata data da quella della poesia più altro, anche se non tutto ciò che è risultato accettabile in versi ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] Italian Printers 1501-1520, London 1958, pp. 87 s.; A. Pertusi, Erotemata. Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e umanist.,V (1962), pp. 344-351; E. Casamassima, Per una storia delle dottrine paleografiche ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] libro è introdotto da una prefazione e chiuso da una sintesi; la trattazione è desunta sia da fonti consuete (grammatici, biografi tra cui Donato, Probo, Servio e quindi Cornelio Nepote, Svetonio, Plutarco), sia dalla diretta lettura degli scrittori ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...