RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] Ronto è autore e che si conclude con una riprovazione delle novità ortografiche caldeggiate dalle nuove generazioni di grammatici (Brambilla, 2007, pp. 234-246). Ma in altri ambiti della sua produzione letteraria sembra riflettersi un atteggiamento ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] vi sia stata una qualche comunanza nei loro studi di greco e di latino.
Il D. iniziò la carriera di maestro di grammatica e retorica a Carpi, alla corte dei Pio; fu precettore di Rodolfo Pio e tenne probabilmente anche pubblica scuola. Uno dei suoi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] sola lingua araba, per la quale s’era finalmente raggiunto un canone scrittorio adeguato grazie al decisivo contributo di grammatici siriaci e persiani e di altri convertiti non arabi (mawali).
Ciò non significa la rinuncia all’apporto di israeliti ...
Leggi Tutto
PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] » (Archivio di Stato di Siena, Concistoro 1949, n. 1). Di accenti antifiorentini è anche la corrispondenza con i grammatici Bartolomeo Aretino e Antonio Burletti, sempre di Arezzo, con il quale scambiava i Vocabula Guarini. Incerta è l’identità di ...
Leggi Tutto
GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] Ubertini vescovo di Arezzo (1248-1289) e i suoi tempi, Firenze 1920, p. 260; G. Zaccagnini, Lettere ed orazioni di grammatici dei secc. XIII e XIV, in Archivum Romanicum, VII (1923), pp. 517-534; G. Billanovich, Petrarch and the textual tradition ...
Leggi Tutto
Diogene (Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a [...] Diogene e la ricca fioritura dei suoi detti (Diogene è topico negli esempi di chriæ, cioè di detti memorabili; cfr. Grammatici Latini, ediz. H. Keil, I 310, III 431-432, VI 273). Nel Liber philosophorum moralium antiquorum (ediz. E. Franceschini, pp ...
Leggi Tutto
Pézard, André
Nlcolò Mineo
Italianista francese (nato a Parigi nel 1893).
Dopo gli anni della prima guerra mondiale, che lo aveva visto generoso combattente, scelse, per consiglio di H. Hauvette, d'insegnare [...] bestemmiatori, il primo per aver preferito la lingua francese a quella materna, il secondo per aver sostenuto l'eccellenza dei grammatici e retori greci sui latini, il terzo per aver paragonato la funzione del giudice a quella sacerdotale, il quarto ...
Leggi Tutto
DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] , p. 228; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1465-1600, I, Aureliae Aquensis 1980, p. 132; P. Floriani, Grammatici e teorici della letter. volgare, in Storia dellacultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, p. 181; E. Vaccaro, Le marche ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze 1976, p. 264; C. Dionisotti, Machiavellerie, Torino 1980, p. 342; P. Floriani, Grammatici e teorici della letter. volgare, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, p. 142; G. Gorni, Le forme ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'Inferno); poi quello di Benvenuto Rambaldi da Imola, lettore di Dante a Bologna, in diverse redazioni; e, poco dopo, quello del grammatico Francesco di Bartolo da Buti che espose la Commedia nello studio di Pisa. Un buon commento a tutto l'Inferno e ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...