MAI, Angelo
Gianni Gervasoni
Cardinale e filologo, nato a Schilpario (Bergamo) il 7 marzo 1782, morto a Castel Gandolfo l'8 settembre 1854. Nel 1799 entrò a far parte della Compagnia di Gesù e studiò [...] di Cicerone, Nuove lettere di Frontone, il Diritto romano anteiustinianeo, le Vite di Vespasiano da Bisticci, opere di grammatici, poeti, storici e filosofi antichi, di storici e scrittori medievali, opere apologetiche e morali di Padri della Chiesa ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] cc. 1-19 (excerpta, De pronomine). Si tratta in sostanza di un commento all’Ars Donati, ma con aggiunte da altri grammatici tardoantichi (per esempio, Sergio e Probo), noto prima d’ora sulla base dell’edizione parziale di Hermann Hagen (1870, pp. 159 ...
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Stato dell’India (307.713 km2 con 106.894.000 ab. nel 2008); capitale Mumbai. Comprende l’angusta pianura litoranea del Konkan, la sezione settentrionale dei monti Ghati Occidentali, e, verso l’interno, [...] nome dato dagli autori sanscriti a una particolare forma di pracrito secondario parlata nel M., nota sia per le opere dei grammatici locali sia per l’abbondanza dei testi non solo religiosi (per es., i libri non canonici dei jaina Švetāmbara) ma pure ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] Palemone (I secolo; Ashdowne 2008: 9-13).
L’interiezione è considerata parte del discorso anche dai grammatici della tarda latinità: così ad es. nell’Ars grammatica di Elio Donato, in quelle di Diomede e di Flavio Carisio, tutte del IV secolo, e ...
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giudizio (giudicio; iudicio)
Alfonso Maierù
Designa l'atto del giudicare e il risultato dell'atto, ma è termine portatore di valori provenienti da più tradizioni.
D. attinge a tradizioni legate tutte [...] ". Il termine viene esteso, da Varrone in poi, a designare anche la valutazione di opere letterarie: Diomede Gramm., in Grammatici latini, ediz. Keil, I (Lipsia 1857, 426) " iudicium est, quo omnem orationem recte vel minus quam recte pronuntiatam ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] operare fino al 7 settembre 1477. Unite alla capacità «in persuadendo alterum Ciceronem» come scrisse nel 1487 il grammatico Pietro de’ Bruti, Pagello dimostrò qualità imprenditoriali, utilizzando per la stampa correttori e curatori e seguendo le ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] del latino. Nella penisola iberica poi i gesuiti E. Álvarez e J. L. de la Cerda, acquistano fama l'uno con la grammatica, l'altro col dizionario del Calepino corretto e aumentato, e col commento delle opere virgiliane. L'Olanda, la patria di Erasmo e ...
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Grammatico, che dovette scrivere verso la metà del sec. IV d. C.: è probabile che in Costantinopoli succedesse nel 358 al grammatico Euanzio allora morto. L'opera sua, pur mutila e ridotta com'è - completi [...] alla luce e il codice perduto del Cauchius (Barwick, in Hermes, LIX, 1924, p. 323 segg.). Varie edizioni prima del Keil, Grammatici latini, I, Lipsia 1857. Completamente nuovo oggi il Barwick (Lipsia 1925) che dà più ampio materiale (p. 387 segg.) e ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] cibo e vestiti, oltre l'immunità e l'esenzione da incarichi civili (XIII, 3: De medicis et professoribus). Gli insegnanti di grammatica e di retorica avevano il diritto di farsi pagare in aggiunta un onorario da ogni studente, e i medici pubblici da ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] principali cause storiche di generazione, non più una rassegna di casi. Questo è il massimo a cui possano ambire le grammatiche descrittive di consultazione nel campo delle lettere doppie.
Come si è visto, il settore delle lettere doppie è da sempre ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...