FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a Pisa dalla zia paterna Caterina Fantoni, attratta dalla vivacità e dalla esuberanza del nipote. Appresi i primi elementi di grammatica, a nove anni egli andò a proseguire gli studi a Roma, insieme con i fratelli Luigi e Odoardo. Dapprima fu ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lungi dall'essere pienamente operativa e ciò spiega il motivo per cui lo Sfondrati mantenne in vita le scuole di grammatica e d'arti liberali presso alcune parrocchie.
Lo Sfondrati si applicò inoltre con solerzia all'obbligo della visita pastorale ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] elevati: dal 1843 al 1848 frequentò il ginnasio di S. Giovanni Laterano, dove si dedicò alla discipline di grammatica e umanità, distinguendosi soprattutto nella letteratura e nelle scienze matematiche. La svolta nella sua vita avvenne con la scelta ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Da oblato (ragazzo offerto al monastero) Gerberto conduce il proprio apprendistato di monaco dell'Ordine benedettino. Studi di grammatica, l'Ars Donati, letture classiche; il maestro, Raimondo di Lavaur, è ricordato dall'alunno nella lettera nr. 194 ...
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Massaia, Guglielmo
Vescovo e missionario in Etiopia (Piova 1809-Cremona 1886). Seppe bilanciare la sua opera apostolica con l’incipiente colonialismo italiano. Battezzato come Lorenzo, prese il nome [...] del rivale. M., attivissimo sotto il profilo missionario, stabilì una gerarchia cattolica di rito etiopico, si adoperò per gli schiavi liberati, promosse l’educazione e pubblicò una grammatica di oromo. Nel 1884 fu insignito del titolo cardinalizio. ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] (Prefazione, in Chronica, 1936-1938, pp. VI-XI), che suppone anche, però del tutto senza prove, che abbia poi insegnato grammatica e retorica nella propria città.
Pur usando per lo più una scrittura semplice e sintetica, R. possiede un latino in ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] luoghi, come il cosiddetto Anonimo sincrono. I dettagli sugli studi compiuti presso un prete e poi un maestro di grammatica vercellese (il cui nome, riportato da Benvenuto da Imola, corrisponde ad un personaggio che insegnò effettivamente in quello ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] suo maggiore impulso da al-Ma᾽mūn (r. 198-218/813-833), egli stesso erudito in molti campi del sapere come la grammatica, la filosofia, la medicina, la poesia e l'astrologia, nonché avido lettore e amante delle scienze degli Antichi.
La traduzione è ...
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Rinascimenti medievali
Girolamo Arnaldi
Rinascimenti medievali in senso stretto sono quelli del diritto e della filosofia, nel secolo 12°, perché il diritto che si riprese a studiare era quello romano, [...] intorno a sé gli ecclesiastici più eruditi del tempo e affidò loro l’incarico di rimettere in onore, anzitutto, la grammatica e la sintassi, tenendo presenti come modelli gli autori della buona latinità. Questi sforzi e altri consimili, che hanno in ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] dei tempo, entrò nel seminario di Monopoli, ma ne uscì nel 1780, dopo aver seguito gli studi di "grammatica" e mostrato insofferenza per quelli "teologici", che avrebbe dovuto affrontare negli anni successivi. Rientrato a Fasano, studiò retorica ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...