BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] in nuove "impensate circostanze ", che, insieme ad alcuni "incagli" e "crisi" cui pure fa cenno, lo avevano costretto ad insegnare grammatica "volendo la centrale che io continui un mestiere da servo e da sostituito per tutte le scuole, dopo 23 anni ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] dell'opera del maestro, del quale aspira a diffondere l'insegnamento presso gli umili, che sono ignari di grammatica, ma desiderano accostarsi alle verità della fede. Nell'ambito di questa disposizione generale, che è di prammatica nella ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] poi una sua opera, originale e pregevole, le Regulae quaedam pro difficillimi Congensium idiomate (Romae 1659), prima grammatica edita della lingua kikongo, considerata valida fino alla fine del secolo scorso, quando fu tradotta anche in inglese ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] del traduttore rispetto alla lettera, ma non al senso, del testo da rendere. Al F. grammatico si deve comunque la prima distinzione netta, in una grammatica italiana rivolta al pubblico inglese, tra l'uso del congiuntivo e quello del condizionale ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] nello stesso periodo, né furono trascurate le lettere, poiché è certo che durante l'episcopato di B. fu attiva una scuola di grammatica' per l'istruzione dei chierici.
Negli ultimi anni della sua vita B. fu colpito da una paralisi che lo rese quasi ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] . Botteon, Un documento prezioso riguardo alle origini del vescovado di Ceneda,Conegliano 1907, pp. 187 S:; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908, p. 301, n. 2; V. Santi, La storia nella "Secchia rapita", II, Modena 1909, passim;A ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lungi dall'essere pienamente operativa e ciò spiega il motivo per cui lo Sfondrati mantenne in vita le scuole di grammatica e d'arti liberali presso alcune parrocchie.
Lo Sfondrati si applicò inoltre con solerzia all'obbligo della visita pastorale ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] importanti esponenti dell'umanesimo contemporaneo. Fu proprio il C., ad es., a conferire il 13 luglio 1392 la laurea in grammatica e retorica a Gasparino Barzizza. Il suo nome figura poi tra quelli dei destinatari delle lettere di Giovanni Dondi dell ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] scrittori latini ordinati secondo l'importanza e le difficoltà del testo; nella seconda le nozioni di filologia, grammatica, geografia, storia e retorica necessarie alla comprensione della latinità; nella terza infine elementi di logica, metafisica ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] per la sua avarizia», secondo Pastor, 1945) e di scarsa cultura, tanto da mettersi a imparare «el compendio della grammatica» solo dopo la morte di Leone X (almeno secondo la testimonianza tendenziosa di Pietro Aretino, 1891, p. 168). Fino ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...