GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] qualche consistenza, sin con qualche parvenza di città; poiché, oltre a essere sede di podestaria, vi era un docente di grammatica, è ipotizzabile che a Lonigo il G. abbia potuto avere una qualche istruzione.
Uomo fatto, comunque, il G. nonché "prè ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] .
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. alcune opere del fratello, Matteo, nato attorno al 1441, umanista e grammatico che esercitò un'attività di insegnamento ad Ascoli e ad Ancona, e soggiornò pure lungamente a Roma, dove insegnò ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] della cultura umanistica di base; cosicché preferì passare a insegnare lettere latine e italiane, giovandosi - nell'analizzare la grammatica e la sintassi - della lettura dei grandi classici. Nel 1839 fu istituita in tutte le province dei minori ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] ministeriali di Vienna, cui erano comunque noti i sentimenti politici del M., e gli valse l'incarico di aggiornare la grammatica di Mussafia.
La passione per la lettura lo mise in contatto con le letterature straniere moderne, i cui capolavori, da ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] scuola e quelle nate per esigenze polemiche o comunque occasionali. Al primo gruppo appartengono gli scritti dedicati alla grammatica e alla letteratura greca, improntati a grande chiarezza e semplicità: le note e assai diffuse Institutiones linguae ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] dirigevano allora il Collegio greco. Lasciò il Collegio dopo avervi conseguito il dottorato e avervi insegnato per due anni grammatica greca e dopo esser pervenuto al sacerdozio di rito latino. Tornato in patria, vi esercitò il ministero sacerdotale ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e a utilizzare le traduzioni latine di opere greche per impratichirsi in entrambe le lingue. Passa poi allo studio della grammatica storica, dove invita a leggere le sintesi storiche e le storie universali, poi i poeti in quanto fonte di cultura ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] medioevale e umanistica, XXII (1979), pp. 525 s.; M.C. Donati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 119; Scrittura, biblioteche e stampa ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] formazione tecnica e intellettuale del più ricettivo di tutti i suoi allievi: la sua grafia, il suo latino e la sua grammatica, certe idee di fondo (per esempio la tendenza all'anticurialismo), soprattutto l'amore per i libri e il gusto dello studio ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] G. Gatti, "Quest'è quel goffo e quel malvagio Neri", in Lingua nostra, XLI (1980), 1, pp. 19 s.; I. Bonomi, La grammatica di P. G.: saggio di un'analisi delle forme verbali del fiorentino vivo, in Il Rinascimento. Aspetti e problemi attuali, Atti del ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...