Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] si limitino a ricavarne l’autorizzazione per un più diretto ricorso alle soluzioni comiche (S. Benni: da Bar Sport, 1976, a La grammatica di Dio, 2007), sia che lo intendano come il termine medio tra la poesia e la prosa o proprio lo strumento per ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e lontane: tutti elementi, questi, che partecipano alla stratificazione del suo linguaggio, costituendone la fluida grammatica interna, in un rifiuto programmatico di precostituire significati simbolico-allegorici e interpretazioni a senso unico ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] del sapere non trascura le discipline del discorso, si tratti della classica suddivisione delle arti del trivio (grammatica, dialettica e retorica, interpretate alla luce delle discussioni umanistiche), oppure di una più sottile esegesi che le ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] trovadorico, pur così fortunato in Italia (ce lo dicono anche i canzonieri qui esemplati, le vidas e le razos e le «grammatiche» qui compilate), non si ormeggia ai moli d'una qualsiasi collettività, non valica i confini dell'ambiente in cui si è ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] Vaticana, ms. Vat. Lat. 3793), è trascritta sul margine della pergamena di guardia di un antico codice di grammatica attualmente conservato nella Zentralbibliothek di Zurigo con segnatura C 88 (già 292). Quello che è ormai noto come 'frammento ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] (Come pietre nel fiume); nel 2001 a G. Bonura (Le notti del Cardinale), M. Cancogni (Il Mister), D. Marani (Nuova grammatica finlandese), C. Potok (Il principio), A. Maalouf (Il periplo di Baldassarre), A. Skarmeta (Le nozze del poeta); nel 2002 ad ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] M. Zicari, Catullo in Cielo d'Alcamo?, "Rassegna della Letteratura Italiana", genn.-apr. 1965, pp. 117-118; G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, I-III, Torino 1966-1969; A. Monteverdi, Giacomo da Lentino e Cielo d ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e consueto in compenso il sistema di lavoro sui testi volgari elaborato da alcune generazioni di studiosi italiani di lingua e di grammatica, dal Borghini in poi sino al Salvini e al Biscioni, e che non era privo di esperienza e di qualche serietà ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] brio": G. ed Orazio, in Antico Moderno, I (1995), pp. 79-87; T. Cherdantseva, Proverbio e modo di dire, in Studi di grammatica italiana, XVI (1996), pp. 339-343; G. Genovesi, La scuola come romanzo. I memorialisti italiani (1755-1905), Gaeta 1996, ad ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] 'Resplendiente stella de albur' di Giacomino Pugliese e la poesia italiana delle origini, Tübingen 2000; A. Castellani, Grammatica storica della lingua italiana, I, Introduzione, Bologna 2000; G. Desideri, 'Et orietur vobis timentibus nomen meum sol ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...