GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] popolari, venne dichiarato magnate e pertanto cancellato dalle matricole delle società del popolo e bandito dalla città. Il provvedimento fu revocato probabilmente poco prima del 1306, poiché in tale anno ...
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Nome umanistico di Johannes Thurmayr (o Turmair), storico bavarese (Abensberg 1477 - Ratisbona 1534); come precettore (1507-17) dei fratelli minori del duca Guglielmo IV redasse una celebrata grammatica [...] latina, e fondò la Sodalitas litteraria Angilostadensis; divenuto (1517) storiografo di corte, scrisse gli Annales Boiorum, di cui pubblicò in tedesco un riassunto (1522) e una versione completa (Bayerische ...
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Dante Alighieri
Scrittore e politico (Firenze 1265-Ravenna 1321). Nato in una famiglia della milizia cittadina da Bella e Alighiero di Bellincione, D.A. studiò ancora bambino grammatica, quindi filosofia, [...] probabilmente presso le scuole degli ordini mendicanti e forse si formò anche a Bologna. Cominciò giovane a scambiare poesie con i maggiori poeti del suo tempo mentre assolveva ai doveri che comportavano ...
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Académie française Istituzione sorta (1629 ca.) dalle riunioni di un gruppo di letterati e organizzata regolarmente per opera di Richelieu, che nel 1635 ne divenne ‘protettore’ e le affidò il compito di [...] l’uso in materia di espressione linguistica. Soppressa dalla Rivoluzione (1793) che la sostituì parzialmente con le sezioni di grammatica e poesia dell’Institut creato nel 1795, riorganizzata da Napoleone (1803) con la classe di letteratura e lingua ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , sono causa di frustrazione e creano un terreno favorevole alla demagogia e ai programmi populistici.
6. La libertà e la grammatica della democrazia
Se il 1989 ha segnato un punto cruciale, questo è stato certamente la conquista della libertà. Una ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] "umanità" presso il ginnasio locale. Portati a termine gli studi liceali a Verona, si iscrisse nel 1856 alla facoltà di matematica dell'università di Padova. Nel 1858, per aver partecipato ad alcune dimostrazioni ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] i corsi di grammatica per poi passare al seminario di Udine ove per due anni studiò filosofia. Aveva già vestito l'abito e ricevuto i quattro ordini minori quando una causa ignota, forse una crisi di coscienza, lo spinse nel giugno del 1840 a cambiar ...
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Umanista fiammingo (Bruges 1511 - Salamanca 1561). Fu chiamato in Spagna (1531) da Fernando Colombo a lavorare nella Biblioteca Colombina; passò poi a dirigere il collegio di Braga (1538) e di Évora (1541) [...] in Portogallo; dal 1550 professore di grammatica a Salamanca. Scrisse una Chronica rerum memorabilium Hispaniae, sino al 1020 (I vol., 1552). ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] G. si cimentava, seguendo la moda delle pubblicazioni mnemotecniche, anche coi libri scolastici pubblicando un manualetto di grammatica e uno di prosodia, risalenti forse al tempo della sua gioventù: il Libellus isagogicus quo duce perdiscent pueri ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] Appresi i primi rudimenti di grammatica e di retorica, seguì giudiziosamente il cammino che era stato già del padre e del nonno: abbandonò l'inquieto teatro del Trentino quattrocentesco e volse i suoi passi verso Bologna, ove si immatricolò alla ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...