FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] , nel quale i riformatori dichiaravano non esserci "che poco o nulla di buono", consumandovisi il tempo "in una perpetua grammatica latina…, in uno studio di vocaboli e precetti che non servono mai all'uso della vita comune"; soprattutto esso non ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] può dirsi dotto. Il suo latino è deficientissimo, sì che alle volte latinizza sconciamente forme dialettali, ha degli scrupoli di grammatica ma non sempre, non è troppo forte in geografia e non sfoggia spesso cultura storica; in fatto di scienza c'è ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] cattolica apparvero diversi articoli, nei quali si raccoglievano ed evidenziavano tutti gli errori di date, di nomi e di grammatica latina commessi dal Formentini. Motivo di questo astio era il giudizio severo su s. Carlo Borromeo, al quale, più ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] e sulla Roma cinquecentesca, Città del Vaticano 1979, p. 114; M.C. Dorati Da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 138; C. Bianca, Il soggiorno ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e in Siria, che da un lato sviluppa e sistema la tradizione nazionale (poesia e prosa d’arte, grammatica, lessicografia, tradizionistica storico-letteraria, giuridica e religiosa), dall’altro comincia a coltivare nuovi campi attingendo da culture ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] a partire dall’11° secolo. Un notevole contributo all’uniformità della lingua letteraria in generale fu dato dalla Sidatsaṅgarāva («Grammatica classica», 13° sec.).
Le più antiche opere in lingua cingalese a noi pervenute risalgono al 10° sec.: si ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] 'approvarlo.
Il tono dei documento è aspramente polemico. Giuliano si erigeva a maestro di B. II in fatto così di grammatica come di esegetica. Giungeva sino a rimproverare a "quell'uomo" di aver trascurato in un punto certe sue espressioni perché ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] stessa condanna di questa cultura, espressa nell'altrettanto celebre lettera al vescovo Desiderio di Vienne, rimproverato di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stessa condanna di questa cultura, espressa nell'altrettanto celebre lettera al vescovo Desiderio di Vienne, rimproverato di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] e per celebrarne la vitalità in campo culturale, rendendo al contempo più credibili le sue aspirazioni all'indipendenza. La Grammatica e la Crestomazia italiana che pubblicò nel 1846 erano, perciò, strumenti di studio ma anche veicoli di propaganda ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...