Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] che lo considerano altamente scorretto; in quanto concetto, si presta però ad almeno una critica fondamentale, che – nelle grammatiche descrittive – mette in luce l’estrema relatività del suo statuto: l’irregolarità (e quindi la deviazione rispetto a ...
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Pseudonimo del giornalista Pier Silvio Rivetta (Roma 1886 - ivi 1952). Ottimo conoscitore di lingue, addetto all'ambasciata italiana a Tokyo (1910), fu poi prof. incaricato di giapponese e cinese all'Istituto [...] , di vivace stesura, in cui si riflettono i suoi molteplici interessi e una notevole vena di narratore umoristico (Grammatico giapponese, 1911; Validità giorni dieci, 1930; La pittura moderna giapponese, 1930; Itinerari bizzarri, 1935; Avventure e ...
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Storico e filologo boemo (Rychnov nad Kněžnou, Boemia Orient., 1734 - Praga 1801), il primo prof. (dal 1792) di lingua e letteratura ceca nella rinnovata cattedra all'univ. di Praga, uno dei più importanti [...] l'edizione di fonti storiche (Scriptores rerum bohemicarum, 1783-84) in collaborazione con J. Dobrovský, e un catalogo dei libri in lingua ceca dal 1457 al 1798. Redasse anche, egualmente in collaborazione con Dobrovský, una grammatica ceca (1795). ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] (la tabella non contiene il ve / vi locativo, semplice variante libera di ce / ci).
di Christoph Schwarze
La grammatica dei pronomi clitici nelle lingue ha suscitato un’abbondante letteratura di carattere teorico (una sintesi in Riemsdijk 1990). Una ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] per es., l’articolo el / e, le forme verbali come sete, fusti, fussi). La Grammatichetta non è quindi soltanto la prima grammatica italiana, ma è anche la prima con un’impostazione sincronica; e per l’italiano si tratta di un’eccezione, rispetto alla ...
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Linguista francese (Mont-Saint-Aignan 1893 - Montpellier 1954). Studioso delle lingue slave, del tedesco e del francese, scrisse tra le altre opere Éléments de syntaxe structurale (post., 1959), grande [...] glottodidattico razionale e progressivo che s'ispira al principio di far corrispondere analisi grammaticali e lessicali alla grammatica e al vocabolario che vivono nello spirito dei parlanti. Anche la sua opera teorica principale - gli Éléments ...
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Pittau, Massimo. – Linguista e glottologo italiano (Nuoro 1921 - Sassari 2019). Dal 1971 docente di Linguistica sarda all’università di Sassari, oltre ad aver affrontato le questioni generali della filosofia [...] , 2001) e sulla lingua etrusca (Lessico etrusco-latino comparato col nuragico, 1984; La lingua etrusca - grammatica e lessico, 1997; Dizionario della lingua etrusca, 2005; Dizionario comparativo latino-etrusco, 2009), pubblicando inoltre saggi ...
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Filologo (Locarno 1923 - Lugano 2002), minore cappuccino; allievo di G. Billanovich e G. Contini all'univ. di Friburgo, dove insegnò letteratura italiana dal 1960 al 1988. Oltre a saggi di storiografia [...] Poliphili di F. Colonna (1964, in collab. con L. A. Ciapponi) e dell'Adone di G. Marino (1976). Scrisse ancora: Sull'orlo del visibile parlare (1993); Alternatim (1996); Grammatica e retorica dei santi (1997); In forma di parola (post., 2003). ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] in -ia di tipo siciliano. Dal suo impiego normale nei poeti della ➔ Scuola poetica siciliana è passato alla poesia di altre grammatiche in cui non era norma (o lo era solo marginalmente) e c’è rimasto per secoli. In Italia è persino rimasta una ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] by J. Brandão de Carvalho, T. Scheer & Ph. Ségéral, Berlin, Mouton de Gruyter, pp. 235-271.
Rohlfs, Gerhard (1968), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 2° (Morfologia; 1a ed ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...