Lingua parlata dagli abitanti dell’isola di Madagascar, appartenente alla famiglia indonesiana del gruppo maleopolinesiano. Si divide in numerosi dialetti. Nell’Imerina, nel centro dell’isola, è parlato [...] l’enorme distanza dall’area originaria, il m. ha conservato fedelmente numerosi caratteri del gruppo maleopolinesiano sia nel lessico sia nella grammatica. Non mancano inoltre prestiti dal sanscrito, dall’arabo, dalle lingue africane ed europee. ...
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Frate minore (Calascio 1550 - Roma 1620), dotto ebraista, fu creato da Paolo V "maestro generale della lingua santa" in Roma, ove si dedicò all'insegnamento dell'ebraico e alla compilazione delle monumentali [...] etiam librorum Esdrae et Danielis suo loco inseruntur (4 voll., 1621-22, pubblicati postumi a cura di L. Wadding); è anche autore di una grammatica ebraica (Verbum Dei - Canones generales linguae sanctae hebraicae, 1616) e di un dizionario (1617). ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] nel 1590, era concepita per l’insegnamento dell’italiano e del francese (cfr. Gorini 1997). Nel 1596 uscì anche la prima grammatica italiana per spagnoli, l’Arte muy curiosa di Francisco Trenado de Ayllón. Non si conosce l’autore della prima ...
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La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] a una sillaba tonica (1 b.).
L’esempio riportato illustra un caso di non corrispondenza tra fonologia e altri componenti della grammatica: il clitico lo è una parola ai fini morfologici e sintattici, ma non è una parola fonologica e, ai fini della ...
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La comparazione esprime una relazione di confronto tra due termini rispetto a una stessa qualità oppure tra due qualità in riferimento allo stesso termine. In campo linguistico, la comparazione (dal lat. [...] -1995, vol. 2º (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 832-853.
Belletti, Adriana (2010), La comparazione, in Grammatica dell’italiano antico, a cura di G. Salvi & L. Renzi, Bologna, il Mulino, vol. 2°, pp. 1135-1146 ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] cc. 1-19 (excerpta, De pronomine). Si tratta in sostanza di un commento all’Ars Donati, ma con aggiunte da altri grammatici tardoantichi (per esempio, Sergio e Probo), noto prima d’ora sulla base dell’edizione parziale di Hermann Hagen (1870, pp. 159 ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] ., il luogo in cui siamo diretti sta in montagna; è rimasto a Roma per tutta l’estate), considerati predicativi dalle grammatiche tradizionali, in analogia con quelli che può avere essere nel senso di trovarsi (Gianni è al parco; Fornaciari 1881: 299 ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] Geschichte von Florenz, I, Berlin 1896, pp. 805, 812 s.; IV, ibid. 1927, pp. 121, 131, 133, 156 s.; C. Marchesi, Due grammatici latini del Medio evo, in Bullett. d. Soc. filol. romana, XII (1910), pp. 23-37; F. Torraca, Maestro Terrisio di Atina, in ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] , considerata «il principio di tutte le scienze in tutte le lingue» (Varchi 2007: 325), con caratteristico approccio per cui «un grammatico deve cominciare secondo l’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può far di meno, se bene ci sono ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] rivelando ricco di contributi profondi e originali in materia di dottrine semantiche e sintattiche, certamente presenti ai logici e grammatici di Port-Royal. L’affermarsi dei volgari, d’altra parte, non è privo di riflessi in sede teorica: esso ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...