GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] che a Firenze espose privatamente la Commedia nel 1381 e che, nello stesso periodo, fu coadiutore del maestro di grammatica Domenico di Bandino d'Arezzo.
Agli anni degli studi universitari risale la corrispondenza poetica con Franco Sacchetti: a lui ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] p. 70; Id., Guarino da Verona, Ginevra 1921, pp. 88 s.). "Maistro de poitria" è qualcosa di più che semplice grammatico e potrebbe far pensare a un insegnamento nello Studio; ma non è così, giacché i documenti ufficiali attestano, solo l'insegnamento ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] A quella data il L. aveva però già avuto esperienza di insegnamento nello Studio, probabilmente con l'incarico di lettore in grammatica, come risulta da alcuni pagamenti a lui effettuati dal Comune (cfr. Field, 1988, p. 234 n. 10).
Nonostante queste ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] neoavanguardia. Gli anni Sessanta lo videro molto impegnato nel campo dell'editoria.
Fu fra i fondatori della rivista Grammatica e condirettore della collana "La ricerca letteraria" di Einaudi. Dette inizio, inoltre, a quell'attività di consulente ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] nel Collegio dei notai di Vicenza, il 27 sett. 1313, il F. ottenesse l'esonero dai prescritti esami "in grammatica et scriptura". Dal maestro evidentemente egli ereditò infatti anche il piacere di coltivare la poesia latina, lasciato, sembra, in una ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] a Cintio (o Cinzio) di Ceneda, poeta erroneamente creduto friulano, poiché tenne a Spilimbergo la cattedra di professore di grammatica greca, e a cui il D. attribuì il De bello Germanico, ove trattasi della guerra tra Massimiliano I imperatore d ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] , e perciò fondò a Vyšehrad, sede tra l'altro della Cancelleria regia, presso la chiesa collegiata, una scuola, dove insegnò grammatica, logica e retorica.
Nell'estate del 1273 E. si recò a Bologna con l'incarico ufficiale di sollecitare il papa e ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] e lucidità il suo metodo didattico, a proposito dell'utilità dell'insegnamento della lingua attraverso la grammatica nella scuola elementare, rigettando impostazioni rigidamente tecnicistiche e astrattamente normative, a favore di un insegnamento ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] realtà piuttosto facile e scontata, del testo segneriano, che rendeva evidenti tutti gli abbagli (non esclusi alcuni errori di grammatica) derivanti da una malintesa critica retorica.
E non mancava neanche il Parini di sottolineare l'immodestia e la ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] ritiro dall’ateneo fiorentino, fu invitato per il 1935-36 presso l’Università di Helsinki, dove tenne un corso di grammatica sanscrita e un seminario su Dante, dal quale trasse il volume Dante e la Finlandia (Milano 1938). L’ultima sua pubblicazione ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...