ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] elem., ibid. 1920; Tempi difficili, ibid. 1920; Dante, Firenze 1921; Piccoletta, per i bambini, ibid. 1923; Libretto di grammatica per la terza classeelem., ibid. 1933; Verso la nuova scuola (libro di preparazione agli esami d'ammissione alle scuole ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] 'accumulo dei richiami interni hanno anche inteso ragguagliare sulla elaborazione, sulla costituzione e sulla fortuna della grammatica tragica cinquecentesca, all'interno della quale soltanto può forse trovare una giustificazione storica l'attenzione ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] di fonetica italiana nel Cinquecento, in Studi di filologia romanza, fasc. 17 (1893), pp. 449-463; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, p. 210; G. Mancini, Cosimo Bartoli (1503-1572), in Arch. stor. ital., LXXVI,2 (1918), pp ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] di Piacenza, II, Piacenza 1789, pp. 212-214; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia", Roma 1884, pp. 88-89; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino, Piacenza 1899, p. 69; C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano 1908, p. 217. ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] libro di «laude» un «libriccino degli articoli della fede "·[1] Se a Lorenzo si fanno risalire i primi tentativi d'una grammatica e d'una letteratura italiana, bisogna dire che già con lui i testi spirituali compaiono in sezione a parte.
Venendo un ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] solo l'esercizio e la disciplina possono maturare. Non abbia dunque a spaventarsi delle difficoltà presentate dal lessico e dalla grammatica e provveda, piuttosto, a mandare a memoria il maggior numero possibile di parole e modi di dire, prestando ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] classici pel greco e per le lingue orientale, incaricato di ciò dal governo. [Nel 1826 comparve una sua grammatica ebraica, Gramatyka hebrajska, tradotta in polacco da Piotr Chlebowski; nel 1829 sarà pubblicato un suo vocabolario ebraico: Słownik ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] piuttosto la natura letteraria ed erudita di tale insegnamento, che rispetto a uno studio organico della lingua e della grammatica privilegiò la lettura dei testi classici.
L'opera di traduzione dei poemi omerici cominciò, si deve supporre, verso il ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] aveva affrontato quella guerra in grigioverde e ora il disagio per questa guerra in camicia nera" (M. Raicich, Di grammatica in retorica. Lingua scuola editoria nella Terza Italia, Roma 1996, p. 378).
Nello stesso 1943 presero contatto con lo ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] più difficile e oscura. Anche queste speranze dovettero però fallire se alla fine decise di aprire una scuola privata di grammatica ove ebbe come discepoli Sebastiano La Rocca, che si addottorò poi in teologia, Giuseppe Grimaldi, Vincenzo e Niccolò ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...