GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] paintings by A. G. in Poland?, ibid., pp. 97-136; H.Ph. Riedl, A. della G., München 1998; Id., A. della Grammatica.Addenda zum Werk des römischen Malers und seines Umkreises, in Weltkunst, LXVIII (1998), pp. 1406-1408; M. Gallo, Ulteriori dati sulla ...
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BICUCCIO, Francesco
Maria Laura Iona
Figlio di Iacopo, fu maestro di grammatica in Udine. È documentato che insegnò in quella città dal 1322 al 1334, ma già nel 1311 figura col titolo di magister fra [...] , Udine 1847, p. 282, n. 826; F. Di Manzano,Annali del Friuli, ibid. 1865, V, p. 84; A. Battistella,Un maestro di grammatica a Udine nel 1300, in Pagine friulane, XV(1902), pp. 52 s.; P. S. Leicht,Parlamento friulano, Bologna 1917, I (1228-1420), I ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] a Monza, facendo la sua solenne professione il 12 ott. 1727. Seguitò i suoi studi di retorica, filosofia e teologia a Milano e a Pavia. Dal 1735 al 1741 insegnò retorica a Livorno e quindi fu richiamato ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] anni, dal 1836 al '48, da cappellano dell'Ospedale Maggiore di Milano, acquistandosi larghe simpatie. Sostenitore dell'utilità delle ferrovie, si batté per la realizzazione della linea Milano-Venezia e ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] attività.
Giovanissimo si recò quindi a Roma dove, fino a quindici anni, apprese i primi rudimenti dell'arte presso "Salomon Boccali pittor di paesi" (Pascoli, p. 682). Passò quindi alla scuola di Andrea ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] Putti", insieme strumentale formato dai suoi giovanissimi allievi, che diede, sul finire del secolo, concerti in molte città italiane, tra le quali sicuramente Lucca - dove il B. dimorò qualche tempo -, ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] non retoriche di Cicerone. Nei rotuli dello Studio di Bologna compare come lettore di grammatica nel 1383 (sotto il nome di "B. de Neapoli"), poi, dal 1385, di grammatica e di retorica con accresciuto stipendio (sotto il nome di "B. de Regno"); con ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] , 2012, p. 415).
La seconda opera che si può attribuire con certezza a Papias è, come si è detto, un’Ars grammatica, la cui data di composizione rimane ignota. Si tratta di una fortunata riduzione delle Institutiones di Prisciano di Cesarea. Quel che ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] All'età di vent'anni circa fu chiamato a Roma da un suo concittadino, monsignor Francesco Ingoli, segretario della congregazione di Propaganda Fide (era stato nominato da Gregorio XV), che cercava dei ...
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ACCARISI (Accarigi, Acharisio, Accarisio), Alberto
Alberto Asor Rosa
Nativo di Cento, visse nella prima metà del sec. XVI. Dottore in legge, fu uno dei primi studiosi del lessico e della grammatica [...] e formata sulla grande tradizione toscana. Ma l'opera cui si raccomanda maggiormente la sua fama è il Vocabolario, Grammatica et Orthographia de la lingua volgare, con ispositioni di molti luoghi di Dante, del Petrarca et del Boccaccio (Cento ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...