ACCORDINO, Giuseppe
Renato Composto
Nacque a Patti (Messina) il 25 febbr. 1777. Parroco, canonico nella cattedrale, fu nominato nel 1827 vicario generale.
L'A. si tenne in corrispondenza con P. Galluppi, [...] ad un corso di elementi di filosofia,Messina 1820; Elementi di filosofia, sezione I: Ideologia,Messina 1822; sezione II: Grammatica generale,Messina 1826; sezione III: Logica,Messina 1830.
Fonti e Bibl.: Arch. vescovile di Patti, Atti dell'arca magna ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] Moreniana, Pecci, 83, cc. 3r-6r, 174v-176r) e in un’autobiografia (ibid., 42). Fanciullo, fu istruito nella grammatica da Giuseppe Fantaccini; Teodoro Terribili e Giovanni Battista Rosi lo avviarono allo studio della retorica e il pittore Aurelio ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] all'insegnamento di filologia greca e latina nei ginnasi e licei. Insegnò per dieci anni, nel ginnasio liceo vescovile patavino, grammatica, umanità, filosofia e filologia, e ne fu quindi preside per tre anni. Contemporaneamente il C. fu, per quattro ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] umanistico, il C. ben presto ricoprì importanti incarichi di insegnamento; fu a Udine dal 1490 al 1499 quale maestro di grammatica, e in tale città pronunciò il 14 maggio 1499 un elogio fimebre in onore di Giacomo Savorgnan, esponente della locale ...
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ARALDI (Araldox, Araldus, Heraldo, Heraldus), Giovan Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cagli, allora parte dei ducato di Urbino, verso il 1528. A Roma, al seguito di Rodolfo Pio di Carpi, fu ricevuto [...] confratello Andrea Oviedo e con altri gesuiti a fondare ed organizzare la Compagnia a Napoli; in questa città insegnò grammatica e dottrina cristiana e, dopo aver compiuto studi sommari di teologia, venne consacrato sacerdote e celebrò la prima messa ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] che il D., poi, perseguì con straordinario successo. A Venosa ricevette la prima istruzione: qui, nel 1626 apprendeva la grammatica. Nel 1628 o '29 iniziò lo studio delle istituzioni a Salerno sotto Salimbene da Siena, del quale apprezzò grandemente ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] 85).
Per le disagiate condizioni economiche della famiglia ma anche per lo scarso profitto con cui seguiva gli studi di grammatica, il C., ancora ragazzo, fu avviato al mestiere dell'orologiaio. Assecondò in seguito l'interesse al disegno iniziando l ...
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SACCHINI, Francesco
Alessandro Guerra
– Nacque a Paciano, in provincia di Perugia, il 10 novembre 1570.
Il suo ingresso al noviziato della Compagnia di Gesù è registrato l’8 ottobre 1588 nel verbale [...] documentati i passaggi della vita successiva e del suo apprendistato gesuitico: è certo un breve periodo di insegnamento di grammatica a Firenze (1591-94), dopo il quale fu chiamato a insegnare umanità e retorica al Collegio romano, centro nevralgico ...
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STANCARI, Giovanni Antonio
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna il 9 luglio 1668 da Domenico e da Dorotea Natali, entrambi membri del patriziato bolognese.
Suo fratello, nato nel 1678 dalle seconde nozze [...] prematuramente nel 1709. Lo zio paterno Sante era «maestro egregio di lettere umane» (Fantuzzi, 1790, p. 41) e insegnò la grammatica e le lettere a Giovanni Antonio, a suo fratello Vittorio e a un comune compagno di studi, Prospero Lambertini, il ...
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FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] ; F. Brunhölzl, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, München 1975, p. 257; A. Lentini, Ederico, e la sua "Ars Grammatica", Montecassino 1975, pp. 196, 208; P. Delogu, Il Regno longobardo, in Storia d'Italia (UTET), a cura di G ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...