GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] C.D. Ricci e l'anno seguente accettò l'incarico di segretario del collegio S. Carlo. Dal 1720 al 1725 insegnò grammatica presso il seminario di Modena fino a che non rientrò definitivamente in patria a causa del peggioramento del suo stato di salute ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] parte al Concilio di Costanza ed esponendo le proprie dottrine conciliari nel De schismate (1403-08).
Vita
Studiò grammatica, filosofia e teologia, ma soprattutto diritto, dapprima a Padova, dove ebbe per maestro A. Naseri, poi a Bologna alla scuola ...
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Filologo italiano (Regalbuto 1903 - Genova 1982). Prof. di lingua e letteratura italiana alle univ. di Torino (dal 1942) e di Genova (dal 1957), fu condirettore del Giornale storico della letteratura italiana. [...] Oltre che di numerosi studî (da ricordare Fra rime e novelle del Sacchetti, 1952) fu autore di una Grammatica italiana in collab. con S. Battaglia (1951). Curò edizioni critiche di Boccaccio (Il Filostrato e il Ninfale fiesolano, 1937; L'elegia di ...
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LINDSAY, Wallace Martin
Filologo inglese, nato a Pitterweern in Scozia il 12 febbraio 1858, professore di latino a Oxford, a St Andrews e dal 1910 a Cambridge.
Si è occupato soprattutto di storia della [...] lingua latina (The Latin language, Oxford 1894), di paleografia (Palaeographia latina, Oxford 1922), letteratura, grammatica e metrica dell'epoca arcaica (Early Latin verse, Oxford 1922; Syntax of Plautus, 1907; ed. di Plauto, Oxford, 1904-1905, e di ...
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TIRANNIONE
(Τυραννίων, Tyrannion). -Nome di due grammatici del sec. I a. C. Il primo di Amiso in Asia Minore, che fu portato a Roma da Lucullo come prigioniero della guerra mitridatica, va ricordato [...] sopra tutto come introduttore del metodo aristarcheo in Roma: notevole anche la sua definizione della grammatica come "teoria della mimesi". Egli fu maestro del secondo Tirannione di origine fenicia e liberto della moglie di Cicerone e a sua volta ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] delicata costituzione, entrò all'età di dodici anni nel collegio gesuita "a Gesù vecchio" per frequentarvi la seconda classe di grammatica. Lasciata la scuola, si mise a studiare per proprio conto i testi logici di Pietro Ispano e Paolo Veneto, ...
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Storico italiano della lingua (Firenze 1911 - ivi 2008); prof. univ. dal 1950, ha insegnato glottologia nell'univ. di Bari, dal 1952 storia della lingua nell'univ. di Firenze e da ultimo linguistica italiana [...] . 1989); Ipponatte nell'ambiente culturale e linguistico dell'Anatolia occidentale. I, La formazione dell'ambiente ionico (1950); Fra grammatica e retorica. Un caso di polimorfia della lingua letteraria dal secolo XIII al XVI (1953); Di scritto e di ...
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HASE, Karl Benedikt
Filologo classico, nato a Sulze presso Weimar l'11 maggio 1780, morto a Parigi il 21 marzo 1864; svolse la sua carriera scientifica in Francia, dove fu prima professore di paleografia [...] all'École des langues orientales, poi conservatore della Biblioteca nazionale e dal 1852 professore di grammatica comparata all'università. Le sue edizioni di testi classici trattarono principalmente scrittori latini (Valerio Massimo, Svetonio, 1828 ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] generale: E. Crivelli, Dante e gli alchimisti, in Giorn. dantesco, XXXVIII (1935), pp. 31-35, 57; L. Gargan, Un maestro di grammatica a Padova e a Feltre nel secondo Trecento, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, II (1979), pp. 75 ss ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] De nuptiis Philologiae et Mercurii di Marziano Capella fissa nel numero di 7 le arti liberali (grammatica, dialettica, retorica, geometria, aritmetica, astronomia, musica), prefigurando la successiva distinzione fra trivio e quadrivio. Le Origines ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...