MARZIALE (M. Valerius Martialis)
Cesare Giarratano
Poeta latino, nato a Bilbili, municipio della Spagna citeriore, il primo di marzo di un anno incerto fra il 38 e il 41 dell'era volgare. Nell'anno 64, [...] dopo aver compiuti gli studî di grammatica e di retorica, venne a Roma in cerca di fortuna. Poco sappiamo della sua vita prima del regno di Domiziano. Pare però che subito, come era da aspettarsi, cercasse aiuto e protezione presso ricche e potenti ...
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Gesuita missionario, nato a Friedberg in Boemia il 7 settembre 1717, morto a Vienna il 17 luglio 1791. Entrò nella Compagnia di Gesù a Vienna il 18 ottobre 1736 e vi fece i suoi studî di filosofia; insegnò [...] poi grammatica, umanità e retorica e compì la teologia a Gratz nel 1748. L'anno seguente fu inviato come missionario nell'America Meridionale, dove passò 18 anni nel Paraguay fra ì Guarani e gli Abiponi. Nel 1767, al momento dell'espulsione dei ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] venero, cl. di scienze mor. e lett., CVI (1947-48), 2, pp. 221-250; G. Biasuz, G. C. da Ravenna, maestro di grammatica a Belluno, in Archivio stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXV (1954), pp. 37 ss.; D. Kniewald, Ioannes C. de Ravenna, dubrovacki ...
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MARRI, Ascanio
Gregorio Moppi
– Nacque a Siena alla metà degli anni Trenta del Cinquecento da Andrea di Lazzaro. Dal gennaio 1542 al febbraio 1548 fu «cantorino», ossia putto cantore, del coro della [...] cattedrale della sua città, dove probabilmente si formò nella grammatica, nel canto e nella composizione. Acquisita un’adeguata preparazione come suonatore di trombone e cornetto, nel dicembre 1546 fu assunto nel gruppo dei «piffari» del Palazzo ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] soprattutto nelle materie umanistiche. Completati gli studi di grammatica, retorica e filosofia, si iscrisse all'Università di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea ...
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WEBER, Friedrich Albrecht
Ambrogio Ballini
Indologo, tra i più illustri e fecondi del sec. XIX, nato a Breslavia il 17 febbraio 1825, morto a Berlino il 30 novembre 1901. Letteratura vedica nelle sue [...] più varie manifestazioni (liturgiche, rituali e filosofiche), epica, classica; grammatica, lessicografia, metrica; lingue e letterature medievali dell'India; astronomia; rapporti del mondo indiano col semitico (frutto delle sue ampie conoscenze pure ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] da Bartolomea Vertumia, di umile famiglia. Il padre, che insegnava grammatica a Quinzano, e "nelle lettere d'humanità portò concetto di eccellente" (Cozzando), fu il suo primo maestro (morì nel 1529). Passato nella vicina Brescia, il C. frequentò le ...
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MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] 6 febbr. 1888.
Fonti e Bibl.: Essenziale per la ricostruzione della biografia del M. è l’ampia trattazione di M. Tamaro, Di un grammatico istriano: G. M., in Atti e memorie della Società istriana d’archeologia e storia patria, VI (1890),1-2, pp. 105 ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] noviziato fu addetto all'insegnamento della grammatica e, in seguito, della retorica nelle scuole del Collegio Romano. Si distingueva in quegli anni come ottimo oratore: suoi sono il Panegirico in lode di S. Maria Maddalena de' Pazzi, detto in Siena ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] Il 25 marzo 1583 fu ammesso nella Compagnia di Gesù: studiò grammatica e logica nel collegio di Napoli, in grande stima e dimestichezza del p. P. A. Spinelli. Dal 1590 fu praeceptor humanitatis nei collegi di Lecce e di Napoli; e, già sacerdote, nel ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...