Filologo e linguista polacco (Kielce 1860 - Cracovia 1928), professore (1902) di filologia slava all'università di Cracovia; studiò gli antichi documenti letterarî polacchi (Poezątkí pismennictwa polskiego, [...] 1922), ed espose per la prima volta, su basi storiche e in modo sistematico, la grammatica della sua lingua (Gramatyka polska, 1922-27). Si occupò di metrica in Wiersze polskiewich dziejowym rozwoju ("I metri polacchi nel loro sviluppo storico", 1920 ...
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PAOLINO da S. Bartolomeo (al secolo Johannes Philipp Wesdin)
Ambrogio BALLINI
Carmelitano scalzo, nato a Hof am Leihagebirge presso Mannensdorf (Austria settentrionale) nel 1748. Missionario nel Malabar [...] assai dotta, delle scritture meridionali e della devanagārī. Tale opera, per la compilazione della quale egli si giovò della grammatica sanscrita del padre J. E. Hanxleden (la prima che sia dovuta a un Europeo, ma che rimase inedita), malgrado ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] età si trasferì a Napoli, dove ricevette lezioni di grammatica e filosofia presso il collegio dei gesuiti, che furono determinanti per la sua formazione (anche se il suo nome non compare tra i membri della Societas Jesu, secondo quanto riporta ...
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Poeta romano (fu console suffetto nel 12 a. C.) del circolo di Messalla, amico di Orazio e di Tibullo. Scrisse elegie per un giovane Miste, perdute, ed epigrammi; tradusse ed elaborò la Tèchne retorica [...] di Apollodoro di Pergamo; si occupò anche di grammatica e medicina. ...
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Commentatore di Dante. Della famiglia dei Rambaldi, nacque a Imola tra il 1336 e il 1340. Nel 1365 andò ambasciatore per gl'Imolesi a papa Urbano V ad Avignone. Dal 1367 al 1376 insegnò grammatica a Bologna [...] . Tra gli antichi commentatori di Dante, Benvenuto è per eccellenza il commentatore storico, come il Buti è il grammatico. Il Muratori pubblicò i principali passi storici di Benvenuto nelle Antiquitates Italicae Medii aevi, I, Milano 1738, pp ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] il 1545 ed egli forse continuò a copiare manoscritti a Venezia e a lavorare sul suo progetto didattico con la redazione della grammatica e di un lessico che, però, mai vide la luce. Tra gli ultimi indizi cronologici sul suo conto abbiamo solo una ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] proposito del giovane di recarsi ogni giorno dal "canonico Scipione" de' Ricci.Appena sacerdote, il F. fu nominato maestro di grammatica latina e greca nel collegio fiorentino "Bandinelli" di Roma. Mediante l'amicizia con G.G. Bottari e P.F. Foggini ...
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ZILETTI, Innocente
Luca Rivali
Nacque a Orzinuovi, nella Bassa bresciana, intorno al 1445. Il padre si chiamava Bartolomeo, mentre è ignoto il nome della madre.
Dopo gli anni della formazione, che non [...] di altri tipografi in Venezia, in Archivio Veneto, XVIII (1887), pp. 457-467 (in partic. p. 460); C. Garibotto, I maestri di grammatica a Verona (dal ’200 a tutto il ’500), Verona 1921, p. 36; Catalogue of Books printed in the XVth Century now in the ...
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Missionario (n. Villa de Luna, Aragona - m. dopo il 1544); francescano, fu uno dei dodici missionarî inviati nel 1526 nel Messico sotto la guida del padre Martín de Valencia. Appresa la lingua degli indigeni, [...] compose per loro un breve catechismo, nonché una grammatica e un vocabolario di quella lingua. Scrisse anche la vita del padre Martín. ...
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Umanista (Atene 1423 - Milano 1511). Lasciata la patria nel 1449, insegnò greco a Perugia, a Padova, a Firenze (chiamatovi dal Magnifico); infine, dal 1491, a Milano. Ebbe discepoli A. Poliziano, G. G. [...] Trissino, J. Reuchlin. La sua produzione si riduce agli Erotemata, grammatica greca per domanda e risposta (1494), e al suo carteggio. Curò poi edizioni di classici greci (edizione principe di Omero, 1488) e lasciò traduzioni dal greco in latino. ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...