POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] nella sua città, dove assistette all’assedio condotto dal miles visconteo Niccolò Piccinino (1438) e iniziò gli studi di grammatica e retorica, forse sotto la guida di Gabriele da Concorezzo o di Nicola Botano, che introdussero gli studia humanitatis ...
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Semitista (Merecz, Vilnius, 1866 - Filadelfia 1932). Si trasferì dalla Polonia negli Stati Uniti, dove insegnò in varî istituti superiori e fu direttore di riviste di studî biblici e orientalistici. Tra [...] le sue opere sono notevoli una grammatica del talmudico babilonese (1910) e una storia del popolo ebraico (1927). ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] nel ginnasio comunale di Santa Marta. Seguiva intanto la scuola privata di Gian Domenico Romagnosi e si laureò in diritto nell'università di Pavia nel 1824. Scrisse sul maestro il primo suo articolo nell'Antologia ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] e, successivamente, astrologia e medicina dal 1387 al 1392; nel 1393 figura lettore di filosofia e di medicina a Padova. L'anno seguente si trasferì a Mantova, dove portò a termine un trattato in undici ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] grammatica e rettorica alle scuole dei gesuiti. Nel 1705 il giovane ritenne di obbedire ad un richiamo ascetico recandosi a Ravenna per entrare a far parte dell'Ordine dei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] studiare grammatica e letteratura. Fu anche iniziato allo studio della matematica e si dimostrò assai portato per questa disciplina; fu allora affidato all'abate G. Calandrelli che, dopo averlo istruito, lo istradò al liceo gregoriano, presso il ...
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Linguista (Zarajsk, oblast´ di Mosca, 1895 - Mosca 1969); prof. nell'univ. di Leningrado, poi di Mosca, accademico (dal 1946), direttore dell'Istituto linguistico dell'Accademia delle scienze dell'URSS [...] (dal 1950). Autore di studî sulla grammatica e la storia della lingua letteraria russa (Očerki po istorii russkogo literaturnogo jazyka XVI-XIX v. "Saggi di storia della lingua letteraria russa nei secc. XVI-XIX", 1934, 2a ed. 1938; Russkij jazyk "La ...
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Filologo e storico. Nacque a Firenze il 29 ottobre 1515, vestì l'abito benedettino il 20 giugno 1531 e fece professione un anno dopo; nel 1538 fu posto a insegnar grammatica; priore del suo monastero in [...] Firenze, fu eletto nel 1552 spedalingo dell'Ospedale di S. M. degl'Innocenti; rifiutò l'arcivescovado di Pisa per non lasciare la sua città. Morì il 18 agosto 1580. Membro della commissione deputata alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] L’uomo difficile, 1920, e L’incorruttibile, 1923).
Nei Paesi di lingua tedesca l’effrazione dei precetti della grammatica scenica convenzionale spinge rapidamente i drammaturghi alle soglie dell’avanguardia. Dopo la saga di Lulu (1895-1904), Wedekind ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] grammatica e della musica insieme con la sorella Vittoria. Nonostante il parere negativo del padre, all'età di diciannove anni si trasferì a Venezia; vi rimase circa tre anni avvicinandosi alla pittura di S. Ricci e di G.B. Tiepolo e studiando presso ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...