KUHN, Ernst
Indologo, figlio di Adalbert, nato a Berlino il 7 febbraio 1846, morto a Monaco il 21 agosto 1920, professore dal 1877 in quella università.
Si occupò soprattutto di linguistica e grammatica [...] indiana (Beiträge zur Páligrammatik, Berlino 1875; Beiträge für Sprachenkunde Hinterindiens, 1889, ecc.), diresse alla morte del padre la Zeitschrift für vergleichende Sprachforschung da questo fondata, ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] e retorica presso i padri gesuiti, in seguito fu allievo del collegio Dosi della sua città, dove si dedicò alla filosofia. Laureatosi in medicina il 19 giugno 1704 nella facoltà dell'ateneo bolognese, ...
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Linguista (Magonza 1791 - Berlino 1867). Lo studio del sanscrito gli rivelò l'unità fondamentale delle lingue indoeuropee; dopo un breve soggiorno a Gottinga (1820-21), fu nominato prof. di sanscrito e [...] di grammatica comparata nell'univ. di Berlino. Il primo lavoro Über das Konjugationssystem der Sanskritsprache in Vergleichung mit jenem der griechischen, lateinischen, persischen und germanischen Sprache (1816) è considerato l'atto di nascita della ...
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Académie française Istituzione sorta (1629 ca.) dalle riunioni di un gruppo di letterati e organizzata regolarmente per opera di Richelieu, che nel 1635 ne divenne ‘protettore’ e le affidò il compito di [...] l’uso in materia di espressione linguistica. Soppressa dalla Rivoluzione (1793) che la sostituì parzialmente con le sezioni di grammatica e poesia dell’Institut creato nel 1795, riorganizzata da Napoleone (1803) con la classe di letteratura e lingua ...
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Asceta e mistico (Sant'Angelo in Pontano, Macerata, 1245 - Tolentino 1305); eremitano di S. Agostino. Studiò forse proprio a Tolentino dove sin dal 1250 esisteva una comunità agostiniana con frati esperti [...] in grammatica, logica e teologia. Ordinato sacerdote intorno al 1273, fu maestro di novizi a Sant'Elpidio e fece esperienza conventuale in tutta la Marca anconetana, esercitando la predicazione, fu venerato ancor vivente per la santità della vita e ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] umanità e retorica. Terminato il corso di studi giovanili, seguendo l'esempio dello zio materno abate G. Toaldo e con soddisfazione dei genitori, si rivolse allo stato ecclesiale, entrando nel seminario ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] alle ‘scuole piccole’ di Modena, poi del corso di umanità al collegio San Carlo, e quindi, nel 1725, di quello di filosofia. Suo docente di belle lettere fu allora il conte Galeazzo Fontana, modesto poeta ...
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Fisiologo e cultore di lingue (Padova 1811 - Pisa 1868); medico nelle Venezie, fu poi (1861) chiamato all'univ. di Napoli come prof. di letteratura latina; nel 1862 passò a Pisa come prof. di grammatica [...] e lingue comparate. Solo parzialmente editi sono i suoi Monumenti storici rivelati dall'analisi del linguaggio (1850-59), nei quali si propose di dare una storia naturale del fenomeno linguistico ...
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Mortara Garavelli, Bice. – Linguista italiana (Montemagno, Asti, 1931 - Torino 2023). Dopo essersi laureata in Lettere classiche con B. Terracini, ha insegnato alle scuole medie e superiori prima di assumere [...] la cattedra di Grammatica italiana all’Università di Torino. Accademica della Crusca e membro dell’Accademia delle Scienze di Torino, durante la sua carriera si è interessata di linguistica testuale, di stilistica linguistica e letteraria e di ...
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Filologo classico (Lipsia 1772 - ivi 1848), prof. all'univ. di Lipsia (dal 1794), fu il maggior rappresentante dell'indirizzo formale della filologia classica. Diede notevole contributo alla scienza filologica [...] con opere di grammatica, ma specialmente di metrica (Handbuch der Metrik, 1799; Elementa doctrinae metricae, 1816). Affrontò la questione omerica proponendo la teoria, ancor oggi sostenuta, per cui i poemi omerici attuali sarebbero ampliamenti di due ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...