COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] tratto questo che conferma la sua preparazione letteraria, il compito di insegnare ai giovani postulanti "non latinantes" la grammatica. Ma nello stesso tempo si ripercuotono su di lui fino all'estrema vecchiezza gli strascichi di una vita tumultuosa ...
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Studioso di letteratura italiana (n. Tokyo 1910 - m. 2001), prof. dal 1947 nell'univ. di Kyoto e dal 1973 nell'univ. cattolica Sacro Cuore di Tokyo. Autore di una grammatica italiana e di un dizionario [...] italo-giapponese, tra le sue traduzioni più importanti si ricordano: il Decameron; la Divina Commedia e la Vita nuova; il Principe. Fondò (1951) l'Istituto di studî italiani e la società Dante Alighieri ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] Il padre, che morì quand'egli aveva diciannove anni, l'aveva consigliato di dedicarsi agli interessi familiari, ma il C. volle proseguire gli studi di teologia nel seminario centrale di Zara. Avviato allo ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] filosofia nel Seminario romano e li completò, dopo la morte del padre nel 1620, presso la C0mpagnia di Gesù.
Nel 1622, ancora studente, ottenne l'incarico di pronunciare l'orazione per la ricorrenza della ...
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RIESSINGER, Sixtus
Tammaro De Marinis
Prototipografo, prete, nato forse a Soultz della diocesi di Costanza circa il 1430; ma egli stesso si disse "Argentinensis" sottoscrivendo l'edizione della grammatica [...] del Perotti (Napoli 1476): così è probabile che nella città di Strasburgo abbia trascorso la sua gioventù. Prima di recarsi a Napoli, dove pubblicò non meno di 48 opere, dal 1470 al 1478, sostò a Roma ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] compiuti nella città natale, all’età di tredici anni si recò a Pavia per studiare diritto, dove rimase per cinque anni senza però conseguire il titolo.
A diciotto anni lo ritroviamo di nuovo a Milano tra ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] e provvide personalmente alla prima istruzione del figlio. Studiò giurisprudenza a Siena, dove nel 1510 conseguì il dottorato in utroque iure. In quell'occasione recitò una sua composizione in versi latini ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] Sergio & Bisetto, Antonietta (2008), La struttura delle parole, Bologna,il Mulino.
Tekavčić, Pavao (1980), Lessico in Id., Grammatica storica dell’italiano, nuova ed., Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 3°.
Thornton, Anna M. (2004), Conversioni in ...
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Linguista italiano (Portalbera, Pavia, 1911 - Bologna 1988), allievo di G. Bottiglioni; prof. univ. dal 1956, ha insegnato glottologia nell'univ. di Bologna. Si è occupato di sanscrito, di greco (Grammatica [...] storica della lingua greca, 1963), di linguistica generale (Linguistica e umanismo, 1983), di rapporti tra semitico e indoeuropeo, di dialettologia italiana. Negli anni Sessanta è stato uno dei linguisti ...
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Nato a Ferrara il 12 febbraio 1608, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù. Si dice che al termine del suo noviziato avesse chiesto d'esser mandato a predicare il Vangelo in quelle Indie che doveva [...] scienza: B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 65-66. - Sugli scritti di retorica e di grammatica: F. Zambaldi, Delle teorie ortografiche in Italia, Venezia 1892, pp. 22-24; V. Vivaldi, Le controversie intorno alla nostra lingua ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...