mais
Pianta della famiglia delle graminacee originaria dell’America Centrale e coltivata a scopo alimentare. Il m., che non si conosce allo stato spontaneo, era estesamente coltivato nel continente americano [...] e costituiva l’alimento principale della popolazione; i resti archeologici più antichi, scoperti nel Nuovo Messico, risalgono al 3000 ca. a.C. Fu portato in Spagna da C. Colombo dopo la scoperta dell’America, ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di qualsiasi grano o frutto edibile, in specie di Graminacee (Poacee), che, come tale o sotto forma di derivato, possa essere usato come alimento (v. fig.).
Quasi tutti i c. appartengono [...] , il sorgo o saggina; sono coltivati meno estesamente il miglio, il miglio perlato, il panico indiano, il tef e altre Graminacee nei paesi caldi, nonché, tra le piante non appartenenti a questa famiglia, il grano saraceno, il quinoa ecc. La coltura ...
Leggi Tutto
Malattia cronica, suppurativa e granulomatosa provocata da Actinomyces bovis, che attacca di preferenza bovini, suini, cavalli e cani, più raramente Mammiferi selvaggi e ovini, talora anche l’uomo. L’infezione [...] in genere si contrae per abrasioni o ferite da steli o spighe di graminacee o di altre piante sulle quali il parassita vive saprofiticamente. La malattia si manifesta con tumefazioni a noduli o a cordoni, dovute a granulomi che tendono a prendere ...
Leggi Tutto
agraria P. della semente La percentuale in peso di semi privi di sostanze estranee (mondiglia) e appartenenti tutti alla medesima specie o varietà. La p. richiesta a termini di legge per le principali [...] ‘selezionate’ non devono contenere più del 2% di semi di specie o di varietà diverse. Per le foraggere, particolarmente graminacee, la percentuale del 95% è difficilmente raggiungibile; nelle sementi in commercio oscilla tra il 70 e il 97%. chimica ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] Lago Turkana. Frumento e orzo sono stati sicuramente introdotti in Africa dal Vicino Oriente. Allo stato attuale delle ricerche, queste Graminacee sono attestate per la prima volta in Egitto tra il 5200 e il 4500 a.C. in contesti attribuibili alle ...
Leggi Tutto
Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono [...] foraggere più utili o più adatte, quali Leguminose e Graminacee), impianti d’irrigazione e altri lavori.
Il p. formazioni arbustive, in quanto gli erbivori si cibano selettivamente delle Graminacee ma non di arbusti o Cactacee, che possono così ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] lo sciacallo, il cane, il cinghiale sono attirati dai rifiuti lasciati dagli uomini; l'uro, la capra, il montone dalle graminacee spontanee (e in seguito coltivate) vicino alle quali si sono installati gli esseri umani che le raccolgono; la renna ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] maggior parte dei casi si tratta di frutti secchi, facilmente conservabili. Vi troviamo (Pignatti, 1995) piante amilacee: le graminacee come orzo, avena, segale e forme primitive di frumento quali Aegylops e Dasypyrum; bulbi e tuberi amilacei come ...
Leggi Tutto
Erba tagliata e fatta seccare che viene destinata per foraggio (➔). Il f. bene preparato è di solito verde e ha un profumo variabile a seconda delle qualità delle erbe che lo costituiscono, ma sempre gradevole [...] sono quelli essiccati completamente al sole o leggermente fermentati durante il disseccamento. Febbre da f. Nome dato all’asma bronchiale, quando si accompagna a rialzo termico ed è in rapporto con la fioritura delle graminacee (➔ oculorinite). ...
Leggi Tutto
graminacee
graminàcee s. f. pl. [lat. scient. Graminaceae o Gramineae, der. del lat. class. gramen -mĭnis «erba»]. – Famiglia di piante monocotiledoni dell’ordine glumiflore, con più di 600 generi e circa 10.000 specie: sono per lo più erbe,...
graminacea
graminàcea agg. e s. f. [v. graminacee]. – Pianta g., o assol. graminacea, nome generico per indicare qualsiasi pianta della famiglia graminacee: l’avena è una graminacea.