La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] ). Per l'età del Ferro va segnalata la comparsa dell'avena e la diffusione incipiente della segale (Secale cereale), due graminacee che acquistarono più tardi un rilievo particolare nei paesi del Nord dell'Europa. Le regioni e i paesi dell'Europa ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] Beadle, J.R. Harlan, W. Galinat e H.H. Iltis, secondo i quali l'antenato del mais sarebbe una graminacea annuale selvatica della Mesoamerica, il teosinte, che nella classificazione tassonomica di Iltis si divide in diverse sottospecie, tra cui la ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] mais coltivato deriva dalla specie a esso più affine ancora oggi vivente, il teosinte (Zea mexicana) ‒ una graminacea selvatica annuale del Messico e dell'America Centrale ‒, attraverso alcuni millenni di selezione operata dall'uomo. Questo processo ...
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graminacea
graminàcea agg. e s. f. [v. graminacee]. – Pianta g., o assol. graminacea, nome generico per indicare qualsiasi pianta della famiglia graminacee: l’avena è una graminacea.
graminacee
graminàcee s. f. pl. [lat. scient. Graminaceae o Gramineae, der. del lat. class. gramen -mĭnis «erba»]. – Famiglia di piante monocotiledoni dell’ordine glumiflore, con più di 600 generi e circa 10.000 specie: sono per lo più erbe,...