PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] dove comparivano nudi e statue classiche mutile (ibid., p. 30 n. 35). Continuava con costanza anche a lavorare come grafico, realizzando soprattutto copertine di riviste e libri, attraverso le tecniche del fotomontaggio e del collage, con esiti che ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] oltre alle poesie autografe ci sono infatti rimaste alcune sue altre esperienze di scrittura - assai interessanti per l'impasto grafico che le caratterizza - nel ms. Palat. 214 della Biblioteca nazionale di Firenze contenente, tra l'altro, le rime di ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] all'analisi dei canti raccolti lo porta ad affrontare il problema della trascrizione. Egli è consapevole dell'insufficienza del sistema grafico di notazione per la musica popolare, poiché non è possibile indicare tutti i suoni crescenti e calanti, i ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] Filiberto di Savoia principe di Carignano, per il quale dal 1672 al 1682 elaborò alcuni progetti, rimasti allo stato grafico, per la realizzazione di un grandioso ampliamento del castello di Racconigi con l'inserimento di una vasta corte porticata ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] e la rappresentazione con segmenti delle potenze, come farà nel secolo successivo Cartesio, il B. tratta questioni di calcolo grafico e risolve per via geometrica le equazioni dei primi due gradi e qualche equazione di terzo grado; eseguite poi le ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] della Calcografia anche verso un lavoro di "invenzione" e non unicamente di "traduzione", recuperando così un'autonomia espressiva del linguaggio grafico.
Il G. morì a Calvi dell'Umbria il 24 sett. 1894.
Presso la Galleria nazionale d'arte moderna di ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] muta, mentr'essa ha quello che Alfonso Karr definiva il più eloquente dei linguaggi - il linguaggio del silenzio - i segni grafici che nella carta traccia la penna del soggettista... non sono che il mezzo meccanico, inevitabile per fissare le idee, i ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] nel giro di un anno (per questo ottenne più tardi il premio Roncoroni per la ricostruzione grafico-editoriale) le Officine grafiche Garzanti dotate delle più moderne tecniche di stampa.
Nel contempo partivano, o riprendevano, nuove collane editoriali ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] del Santo, e gli accessori […] toccati con una perizia e un gusto ammirabile" (La Farina). I tre studi grafici e l'acquerello (Palermo, rispettivamente Gabinetto dei disegni… Palazzo Abatellis e Galleria d'arte moderna Empedocle Restivo) relativi al ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] Il M. sembra scegliere di riempire con il segno grafico tutto lo spazio concessogli dalla lastra; i chiari tendono nazionale d'arte di Roma, Roma 1960, p. 349; L'opera grafica di P. M., presentazione di R. Pallucchini, Reggio Emilia 1969, passim ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...