LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] i dipinti sono caratterizzati da un'estrema eleganza e semplicità compositiva che, unitamente a un ricercato virtuosismo grafico e luministico, contribuiscono a creare suggestivi effetti scenografici. Il linguaggio adottato, in cui sono ravvisabili ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] su basi stilistiche e iconografiche, una ventina di disegni sparsi in varie collezioni italiane ed estere. La ricostruzione del corpus grafico ha origine dai fogli 344F e 882F conservati nel Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi e attribuiti in ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] T. Deabate (per il settore architettura earti applicate); Ibid., Provincia di Torino, Assessorato alla Cultura. Catalogo generale foto grafico, Archivio T. Deabate (per l'opera pittorica); M. Guerrisi, T. D., Torino 1941; A. Dragone, in Torino1920 ...
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BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] storico non valutato, in L'Illustraz. italiana, 6 febbr. 1949, p. 206; E. Possenti, A. B. e le sue 5000 tavole, in Araldo grafico, V (1954), 14, pp. 5-9; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 278; H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX. Jahrh.s ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] preferisce, il punto coniugato A′ del punto oggetto A. Nella fig. 3 sono schematizzati, in base a questo criterio grafico, alcuni casi particolari che si hanno quando si immagina che un oggetto AB venga progressivamente avvicinato allo specchio. Come ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] , ma i lavori furono differiti fino al 23 sett. 1772, data in cui il F. consegnò una serie di elaborati grafici accompagnati da nuovi preventivi. Mentre l'edificio della "casa" dell'Ordine, seppur con alterne vicende, che ancora nel 1787 testimoniano ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] dal C. gli valse da parte della Banca nazionale del Regno d'Italia l'incarico di realizzare nuovi procedimenti e accorgimenti grafici nell'emissione delle carte valori; a tal fine il C. si recò a lavorare negli stabilimenti Dondorf di Francoforte. Ma ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] il titolo di Pomona toscana, che ragioni editoriali gli avrebbero suggerito di mutare in quello di Pomona italiana.
Sul piano grafico l'ostacolo maggiore con cui il progetto doveva misurarsi era la mancanza, in Italia, di una scuola di raffigurazione ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] e grottesche sulle pareti e sulle vele della crociera, dove l'I. dà sfogo alla sua notevole padronanza del segno grafico e a una brillante e raffinata cromia: l'incrocio inusuale tra paesaggio e ornamento all'antica ricorda qui le decorazioni della ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] , per il quale copiò e fece copiare, ricevendone regolare pagamento, un buon numero di codici. Dal punto di vista grafico il C. appartenne all'ultima generazione dei copisti di scuola fiorentina prima dell'avvento della stampa; usò una umanistica ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...