DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] Dandini, ma questi non aveva allora dato il meglio di sé, e d'altronde il D. aveva già scoperto la sua vocazione di grafico, se "la prima opera che uscisse dalla sua ancor tenera mano, fu un Santo Antonino arcivescovo di Firenze" (ibid., p. 606), da ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] fino ad ora non rintracciate. Per di più, il rapporto che può essere istituito tra le così numerose proposte grafiche (nelle quali peraltro si inserisce anche un buon numero di esercizi dichiaratamente finalizzati allo studio e al tirocinio pittorico ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] Vasari, in maniera coerente con la tradizione classicista e con il recupero del primato vasariano dell’esercizio grafico (Barbagallo, 1869). Lo studio dell’antico, le copie d’après, l’applicazione costante portarono presto riconoscimenti importanti ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] dei disegni di grandi maestri: composta di 2500 soggetti, essa è tra le più interessanti del genere sotto l'aspetto grafico, documentario e decorativo.
Ma l'attività editoriale Alinari non si è limitata alla pubblicazione delle tre raccolte descritte ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] 'ultimo, notissimo acquafortista, il C., che all'incisione si dedicò con passione, raggiungendo molto presto un posto importante nella grafica italiana, fu molto influenzato, e non solo per quanto riguarda la tecnica. I temi preferiti dal C. infatti ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] stesso condizionarono le sue capacità artistiche in senso unilaterale, sentendosi poi egli maggiormente attratto da un linguaggio grafico piuttosto che pittorico.
Stando alle fonti (Pascoli, Passeri), infatti, non si rivelò di buona qualità pittorica ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] di comprendere e rappresentare lo spazio prospettico. Friedrich vi si adeguò controvoglia, preferendo un’interpretazione di tipo grafico-lineare, dinamica ed espressionista.
Nella prima metà degli anni Settanta non si riscontrano opere attribuibili a ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] Ss. Annunziata di Portoria a Genova (Sanguineti, 2013, p. 124). L’insieme doveva essere realizzato secondo un modello grafico fornito dallo stesso Cambiaso per un compenso pari a cinquantasei lire di Genova (Alizeri, 1880, pp. 49 s.; Lagomarsino ...
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DAVID, Marco
Maria Pedroli Bertoni
Nulla si sa né del luogo né della data di nascita di questo architetto del sec. XVIII; Donati (1942) lo ritiene figlio del famoso pittore e trattatista luganese Ludovico, [...] ), relativi al fianco ed alla sezione longitudinale della chiesa stessa: si tratta forse di progetti, perché nel grafico del fianco si possono riconoscere notevoli differenze rispetto alla realizzazione. La sezione è inoltre di particolare interesse ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] cartone, presentato in catalogo da un testo di Mussini.
Abbandonata definitivamente l'attività di geometra, dal 1973 il G. lavorò come grafico presso lo studio Uni di Modena; l'anno seguente, insieme con Margherita Benassi e Paola Borgonzoni, aprì il ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...