Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] a creare il senso di un dinamismo concepito in funzione dell’idea che, grafico lo stile di Boccioni confermando rapporti con il futurismo italiano. Più che le conferenze di Marinetti del 1910 o l’esposizione parigina del 1912, fu una mostra di ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] una certa approssimazione la pianta d'insieme della città antica. Di essa, anzi, fu fatto un tentativo graficodi .) che ne indicano chiaramente la funzione non solo di casa del morto ma anche di tèmenos, di heròon.
Un importante tipo a ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] diuna solenne e squadrata capitale greca, priva di legamenti e quasi priva di abbreviazioni. Il numero delle iscrizioni restò considerevolmente alto e anche le funzioni come scritture epigrafiche le tipologie grafiche gotiche (maiuscola e minuscola) ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] spaziale e al tempo stesso sottilmente grafico del mantello, come si riscontra in quello del S. Giuseppe della Sacra Famiglia di Liverpool (Walker Art Gall.) di pochi anni più tardo; si giustifica così pienamente una datazione nella seconda metà del ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] spesso l'i. miniata assolve da sola alle funzioni illustrative del libro, e quello giuridico), tra la -264; A. Petrucci, L'onciale romana. Origini, sviluppo e diffusione diuna stilizzazione grafica altomedievale (sec. VI-IX), SM, s. III, 12, 1971, ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] tecniche diverse, in funzione della cultura visiva e della maturità di percezione raggiunte, che comprendevano accorgimenti compositivi, grafici, prospettici, percettivi o di altro genere, finalizzati all'esaltazione dinamica diuna figura scolpita o ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] diuna superficie altrimenti difficilmente individuabili, come nel caso dei dipinti su tela. Inoltre, per quanto riguarda la documentazione, non devono essere trascurati altri metodi di restituzione dell'immagine più complessi del rilievo grafico ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di materiale grafico ebbe un ruolo primario nella sua assidua autoeducazione, mentre in un secondo tempo, una finita nel 1547.
Si è molto insistito (Zottmann, 1908) sulla funzione delle stampe nordiche come fonti iconografiche per quest'opera, ma in ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] più caratteristico del 14° secolo. L'unico caso sinora individuato diuna lettera della serie di Bergamo in funzionedi iniziale si trova in una scultura: la lastra tombale di Guglielmo I Taunstein (m. 1452) abate dell'abbazia premostratense ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] figurazioni delle sale con architetture dell'appartamento neoclassico di palazzo Chigi.
Nel Liber studiorum il G. dimostra una profonda comprensione della pittura antica, un'elevata qualità grafica, una tecnica veloce e leggera che bene traduce lo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...