Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] anche i suoi processi vitali, le sue modalità difunzionamento. Seguendo una convenzione inaugurata da Jacopo Berengario da Carpi ( . Le mappe rinascimentali sono molto più di semplici rappresentazioni grafichedi un territorio e dei suoi confini. ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] un vano con probabile funzionedi protesi restituisce nel suo contesto la decorazione diuna cappella altomedievale legata a Calandra su commissione di Francesco Barberini, basandosi su una documentazione graficadi dichiarata attendibilità (Iacobini ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] nelle nicchie. Così è stato possibile proporre una ricostruzione grafica dell’intero edificio.
La datazione del monumento, ferro di cavallo (stibadium), che comporterà unafunzione mista tricliniare e/o di rappresentanza di questo tipo di ambiente e ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] funzione sociale dell'arte nel vivere quotidiano, accentuarono l'importanza dello sviluppo autonomo della forma, delle sue leggi e diuna fondo, occhi vuoti, movimenti grafici alludenti forse al mare o con carattere di grafia pura.
Meyer Schapiro ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro diuna pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] anche alla fine di cornici marcapiano, come in S. Alessandro. Forse a simili funzioni era destinata la testa di papa, un tempo con la mescolanza di elementi solenni e 'corsivi' e con il vivace ductus grafico, l'esistenza diuna cultura pittorica ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] il cinema acquista, secondo Balász, unafunzione rivelatrice.
Ancora più radicale è W. Benjamin quando sostiene che il cinema funziona nei riguardi del cosiddetto 'inconscio ottico' (cioè di tutto quell'insieme di aspetti comportamentali che attiene ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] diuna concezione simbolica, si oppone un'aderenza al dato sensibile quale appare evidente, ad esempio, nel sistema di scrittura la quale, del resto, a differenza di quanto avviene in Egitto, non fornisce alcun segno graficodi forma o difunzione ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] vedere con la struttura, il funzionamento, la spazialità interna diuna fabbrica, per non parlare della sua sostenibilità nell’accezione più ampia del termine. Le stesse animazioni (l’unico prodotto grafico non realizzabile con strumenti tradizionali ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] e con varî segni; e infatti c'è quasi sempre una rosa di possibilità grafiche, che tutte però son limitate dal principio che, se rilievi di Malatya (v.), nei complessi scultorei di Karkemish (v.), dove le iscrizioni hanno unafunzione complementare ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] a creare il senso di un dinamismo concepito in funzione dell’idea che, grafico lo stile di Boccioni confermando rapporti con il futurismo italiano. Più che le conferenze di Marinetti del 1910 o l’esposizione parigina del 1912, fu una mostra di ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...