Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] nelle Operette (ma anche nella prosa argomentativa dello Zibaldone) l’arcaismo non investe né la resa grafica (per es., il nesso ‹ns› terra»), un altro tratto sintattico sfruttato in funzione mimetica dello stile colloquiale.
Nei Canti il confronto ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione graficadelle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] svolgendo la funzione di grafemi dotati di valore oppositivo. Dal momento che quindici consonanti dell’alfabeto italiano lagna ~ lana, voglia ~ vola).
Il mancato raddoppiamento graficodell’affricata /ʦ/ intensa davanti ai dittonghi i + a, e, ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] della particolare natura e funzionedella terminologia tecnica delle singole discipline sportive e, soprattutto, di alcune peculiarità dello stesso linguaggio sportivo nell’ambito delle tecnici ricorrendo ad adattamenti grafico-fonetici (specie per i ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] nome possono esistere due o più forme graficamente distinte, come in Iacopo e Jacopo, 8-9).
Il nome ha la funzione di un’etichetta, identifica un individuo Spagna dove si usano i nomi delle feste della Madonna come Asunción, Concepción, Mercedes, ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] 150):
(14) questo contenitore ha una duplice funzione
(15) nel 1882 fu stipulata la Triplice verso l’Ovest (Wu Ming 1 2004)
Dal brano dell’esempio (34) si ricava anche che nei numerali che dalla contaminazione fra sistema grafico e sistema numerico:
( ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] da Migliorini (1927), nel linguaggio della moda accentuano la funzionedell’abito di trasformare e mascherare il è stato vario e continua ad essere alterno nelle forme di assimilazione grafica e fonetica (per es., cretonne / creton, gilet / gilè, ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] funzione fàtica prende talora il sopravvento, più ancora che in certi dialoghi faccia a faccia, e da introduttiva della conversazione in particolare di quello grafico. Le cosiddette faccine, o emoticons, sono simboli grafici (lineette, punti, ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] (per es., in francese, dove la posizione dell’accento svolge una funzione demarcativa a livello di sintagma prosodico). In queste di recente (➔ accento grafico; ➔ grafia).
Camilli, Amerindo (19653), Pronuncia e grafia dell’italiano, Firenze, Sansoni ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] , ecc.) o gesti che ricordano il segno graficodelle virgolette (Authier 1978; Calaresu 2004: 177). Dal ’spetta lì eh) (Tondelli, Pao Pao, cit., p. 301)
La funzione mimetica del discorso diretto è in altri casi palesemente negata, come in (27 ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] (prox per prossimo/-a/-i/-e) rivelano, oltre all’economicità, funzioni sociali della scrittura informale. L’emotività si manifesta in particolare tramite espedienti grafici come i caratteri maiuscoli, l’iterazione di punti esclamativi, interrogativi ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...