EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] incomprensibile ai fedeli o almeno ai più, sia sotto il profilo grafico sia sotto quello linguistico -, egli lasciava ricadere il rotolo lentamente ne isola ed esalta la funzione figurativa. Questo enfatico isolamento delle figure può forse trovare ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] dall'epoca tardoromana), con una precisa funzione costruttiva della forma. Dal punto di vista stilistico o non saprà - mai discostarsi da un linguaggio sostanzialmente grafico, arricchito da sottili scansioni ritmico-lineari e cromatiche. Di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] estetica del bello si storicizza, non solo in funzione del tempo ma anche della moda, la sensibilità accoglie sotto la nuova insegna dell’interessante il brutto e il banale, la mescolanza della bellezza e della volgarità, definita di lì a poco kitsch ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] figure rosse di stile severo della fine del VI-inizio V sec. a.C.
La funzione di collegamento svolta dal fiume Reno area periferica del mondo etrusco. Il sistema grafico dei testi scritti, proprio dell'Etruria settentrionale, avvalora l'ipotesi di ...
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egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] .
2.3. Con funzione di pronome anaforico di III plurale e. ricorre 23 volte nella Commedia, in 9 delle quali occupa la prima petra / l'amor ch'io porto. Anche nella Commedia le oscillazioni grafiche tra e. ed ‛ ell ' (ricorre 12 volte nelle edizioni ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] un corpus grafico cospicuo, anche se non sempre di sicura autografia (la produzione grafica fu esclusa dalla Celso). L’uso dell’ordine architettonico assunse una funzione ritmica influente sulla spazialità delle aule ecclesiali soprattutto in ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] delle Feste nel S. Giovanni di Zemen - quanto anche nel linguaggio formale fortemente espressivo, dalle superfici rese in modo grafico se la maggioranza delle opere consiste in bassorilievi o altorilievi con predominante funzione decorativa, alcuni ...
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INDO, Civiltà dello (v. vol. I, p. 713, s.v. Asia, Civiltà antiche della; vol. IV, p. 135, s.v. Indiana, Arte)
M. Vidale
) Civiltà urbana dell'Età del Bronzo, che prende il nome dal sistema geografico [...] grafico, recante di regola una breve iscrizione soprastante la raffigurazione di un animale, generalmente associato a oggetti di funzione a sfuggire sia ai canoni graficidelle raffigurazioni dei sigilli, che a quelli della scultura in pietra e ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] di sei pietre con la funzione di tradurre così l'iterazione ierogamica delle divinità paterna e materna che di Lochele o Nurdòle (Orani), si abbellivano di un tessuto grafico geometrico, ottenuto a forte incisione, motivato da bozze mammellari, cerchi ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] e prestigio, arriva a distendersi sulla doppia pagina affrontata.La funzione esornativa e simbolica di 'presentare' il libro o il G. Dalli Regoli, La miniatura, in Storia dell'arte italiana, IX, Grafica e immagine, I, Scrittura, miniatura, disegno, ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...